L’aumento dell’attrattività di Bologna come meta turistica è confermato dai dati sugli incassi del primo semestre 2023 della tassa di soggiorno.
Nei primi sei mesi dell’anno sono infatti arrivati nelle casse del Comune 6,4 milioni di euro, in aumento rispetto al 2022 quando erano stati 4,9 milioni nel primo semestre e 10,9 milioni nei 12 mesi.

Con questo andamento è dunque prevedibile che gli incassi a fine anno si attestino attorno ai 12 milioni totali.
Una cifra record anche rispetto agli anni precedenti: nel 2018 erano infatti stati incassati 6,9 milioni nei 12 mesi, nel 2019 10,4 milioni, nel 2020 il crollo dovuto al Covid aveva portato solo 2,8 milioni e nel 2021 5,2 milioni.

Tre gli ambiti principali nei quali verranno impiegate queste risorse, come previsto dalla legge: cultura, manutenzione e pulizia della città, promozione turistica.