In merito all’articolo apparso oggi su di un quotidiano locale rispetto alla segnalazione di odori sgradevoli nelle prime ore del mattino di martedì 19 settembre a Roteglia, il Comune di Castellarano vuole precisare come “il protocollo volontario di riduzione delle emissioni odorigene, elaborato dal Comune di Castellarano insieme ad ARPAE e Confindustria Ceramica e firmato lo scorso dicembre da tutte le aziende del comparto presenti a Roteglia, rappresenti uno strumento tutt’altro che inefficace.

In assenza ancora di una legge nazionale che impedisca alle ceramiche di effettuare produzioni che generino odore, il protocollo, unico in tutto il distretto ceramico ed in tutti i comuni in cui persiste il medesimo problema, ha messo nero su bianco gli impegni che le ceramiche prendono al fine di monitorare, controllare e ridurre un fenomeno comune a tutte le aziende di questo comparto.

Dall’inizio del percorso di confronto sulle emissioni ad oggi, infatti, le segnalazioni rispetto al cattivo odore sono diminuite drasticamente, passando da dieci al mese (marzo 23) a una al mese (quella dello scorso martedì): un segnale chiaro di come il percorso intrapreso stia dando dei risultati concreti.

È grazie infatti a quest’ultimo se le aziende, volontariamente, stanno cambiando le tecnologie di produzione al fine di eliminare quei composti che danno luogo alle emissioni odorigene. Grazie al protocollo i controlli sulla qualità dell’aria sono costanti e sistematici, permettendo di escludere come tali emissioni, per quanto sgradevoli e che chiediamo alle aziende di eliminare, rechino danni alla salute.

È infine grazie al protocollo se è possibile identificare con rapidità quale azienda stia emettendo odori sgradevoli, notificandoglielo immediatamente. È questo il caso della produzione di martedì mattina, che in seguito alla segnalazione è stata velocemente sospesa.

È abbastanza? No. Rimane alta la pressione sulle aziende per raggiungere l’obiettivo finale del protocollo, comune a tutto l’agire dell’Amministrazione: arrivare a zero segnalazioni nel nostro territorio, accompagnando le aziende a eliminare le emissioni sgradevoli nel più breve tempo possibile. Così come è successo precedentemente in altri siti produttivi del nostro comune grazie alla virtuosa collaborazione tra cittadini, Amministrazione e impresa.

Vogliamo perciò ribadire come l’Amministrazione abbia ben chiaro che gli odori sgradevoli di talune lavorazioni ceramiche rechino un disagio alla vita di alcuni cittadini e cittadine residenti nelle vicinanze di alcuni stabilimenti. Proprio per questo motivo si è dotata di uno strumento, il protocollo volontario, presente solo a Castellarano e che sta dando risultati oggettivi. Rinnovando perciò l’invito a cittadini e cittadine di monitorare insieme al Comune la presenza di odori sgradevoli nell’atmosfera, continua con grande convinzione il percorso di abbattimento delle emissioni insieme a cittadini, ARPAE e tutti gli enti preposti, chiedendo alle aziende la massima celerità nel risolvere questo problema comune a tutto il distretto, al fine di non intaccare la qualità della vita di chi, ormai saltuariamente, ne è esposto e ne percepisca disagio, seppur in maniera saltuaria, nelle vicinanze”.