Il Parco urbano “Franco Agosto”, il polmone verde di Forlì inondato dal fango dell’alluvione e ripulito. Il Quartiere Romiti, uno dei più colpiti dall’esondazione dei corsi d’acqua, l’Archivio comunale e la ditta Bagioni.

Queste le realtà visitate dal commissario straordinario per la ricostruzione, generale Francesco Figliuolo, insieme alla vicepresidente della Regione con delega alla Protezione civile, Irene Priolo, durante un sopralluogo svolto oggi nella città romagnola. Qui, insieme al sindaco Gian Luca Zattini, hanno incontrato anche i consiglieri comunali, i rappresentanti delle associazioni di categoria, i sindacati, i parlamentari locali e i comitati degli alluvionati.

“Siamo in attesa che arrivi l’ordinanza che riguarderà gli interventi urgenti sui corsi d’acqua, per noi molto importanti: interventi che prevedono, qui a Forlì, quasi 13 milioni di euro, in tutta la regione oltre 256 milioni –  ha commentato la vicepresidente Priolo-. Stiamo definendo, inoltre, insieme al Commissario, anche l’ordinanza che riguarda le attività produttive, su cui poi si baserà anche quella delle famiglie. Quello che auspichiamo fortemente, invece, è che nella conversione del Decreto 104 ci sia la copertura per il rimborso dei beni mobili, come le cucine o altro mobilio, la cui perdita è uno dei danni più importanti in caso di alluvione, cosa attualmente non prevista”.

Gli interventi a Forlì e provincia, tra somme urgenze e interventi urgenti

A Forlì città sono 96 gli interventi effettuati di somma urgenza, per un totale di poco meno di 17 milioni di euro; 47 quelli di urgenza previsti, per un importo di oltre 20 milioni di euro (di cui fanno parte i 12 milioni per i corsi d’acqua). In tutta la provincia di Forlì-Cesena ammontano a 504 gli interventi di somma urgenza, per un totale di circa 66 milioni di euro; 868 quelli previsti di urgenza, per un importo di oltre 595 milioni di euro.