Greta Lupi è stata la prima studentessa a completare un percorso internazionale di particolare prestigio nato nel 2020 da un accordo tra l’Università di Modena e Reggio Emilia e la Radboud Universiteit di Nimega (Paesi Bassi) che porta ad ottenere il doppio titolo di laurea magistrale Physics di Unimore e del master of science Physics and Astronomy della RU, due percorsi di studio interamente in lingua inglese.

Selezionata sulla base del curriculum e delle motivazioni scientifiche tra gli studenti e le studentesse più meritevoli iscritti alla laurea magistrale internazionale in Physics, Greta ha frequentato il primo anno di studi a Modena, per poi trasferirsi a Nimega per completare la sua formazione.

In Olanda Greta ha anche iniziato a sviluppare il suo progetto di tesi, sotto la supervisione del Prof. Malte Rösner (Radboud) e del Prof. Marco Gibertini (Unimore). La sua ricerca si è concentrata sulle proprietà superconduttive di materiali innovativi spessi solo pochi strati atomici, utilizzando simulazioni ‘ab-initio’, le più potenti tecniche computazionali nel campo della fisica della materia. La tesi, dal titolo “Superconductivity in multilayer molybdenum disulfide: the role of long-range Coulomb interaction”, è stata approvata a pieni voti (110/110 e lode) nella discussione che si è svolta a Modena il 22 settembre scorso, riportando anche una menzione di encomio per il percorso particolarmente brillante della studentessa.

Greta è entusiasta del percorso svolto: “Durante il mio periodo di studi a Nijmegen, in Olanda, ho avuto l’opportunità di vivere un’esperienza formativa unica. Vivere in Olanda mi ha permesso di immergermi in una cultura diversa, arricchendo le mie capacità interpersonali e di adattamento, e di interagire con ricercatori e studenti da tutto il mondo”.

Lo scambio di studenti tra Unimore e Radboud è un’ottima occasione anche per i docenti” spiega il Prof. Gibertini. “Dalla supervisione comune di Greta è iniziata una collaborazione internazionale con il gruppo di ricerca del Prof. Rösner che ci vede ora coinvolti in vari progetti”.

Greta, che anche grazie a questo percorso ha ottenuto una borsa di dottorato presso la Aalto University in Finlandia, conclude così: “Se dovessi tornare indietro, rifarei senza dubbio la stessa scelta, convinta del valore che ha aggiunto al mio percorso formativo quest’esperienza, resa possibile anche dall’ottima formazione di base e tecnica che ho avuto a Modena“.

Altri studenti hanno intrapreso lo stesso percorso e quest’anno sarà a Modena il primo studente olandese iscritto al percorso di doppio titolo.