Un viaggio lungo i binari dell’innovazione e della sostenibilità alla scoperta dell’energia rinnovabile idroelettrica, fonte antica e nobile ma sempre capace proprio come l’acqua di rinnovarsi grazie al dialogo tra la natura e l’ingegno dell’uomo: è questo il senso dell’iniziativa “Centrali per Te” di Enel Green Power che apre i propri impianti al territorio con l’obiettivo di far conoscere il patrimonio tecnologico e impiantistico da cui “prende vita” l’energia elettrica.

Dopo la prima tappa nella Centrale di Piano della Rocca in Toscana, prosegue sabato 14 ottobre il tour in Emilia Romagna con l’apertura al pubblico dell’impianto idroelettrico di Strettara, nel comune di Montecreto, in provincia di Modena. Si tratta di una centrale a bacino, alimentata dalle acque del bacino di Riolunato, con alle spalle più di un secolo di vita, perfettamente integrata sul territorio e che, grazie a una potenza installata di 6,8 MW, riesce a soddisfare il fabbisogno energetico di oltre 10 mila famiglie.

La giornata di sabato 14 ottobre vedrà, quindi, l’apertura al pubblico a partire dalle ore 9.30 con ritrovo nel piazzale antistante la centrale. Il personale tecnico di Enel Green Power guiderà i partecipanti, divisi in gruppi, in una visita che si snoderà dalle aree di accoglienza fino alle zone operative dove si trovano i gruppi di produzione con le turbine, gli alternatori e la componentistica elettromeccanica in grado di trasformare la forza dell’acqua in energia elettrica rinnovabile a disposizione delle popolazioni del territorio. In contemporanea sarà in programma un’altra manifestazione di “Centrali per te” presso l’impianto idroelettrico di Flumendosa (Villagrande Strisaili – NU) in Sardegna e, infine, il 21 ottobre nella centrale di Isola Palanzano, in provincia di Parma. Per ulteriori informazioni e per iscrizioni è possibile cliccare qui.

“Con questo nuovo progetto di apertura delle centrali – ha detto Massimo Sessego, responsabile area hydro centro nord Enel Green Power e Thermal Generation Italia – vogliamo creare momenti di dialogo e di coinvolgimento del territorio, sia per far conoscere il nostro grande patrimonio tecnologico, grazie al quale produciamo energia rinnovabile nel rispetto dell’ambiente, sia per condividere e favorire le ricadute di sostenibilità nelle comunità locali che abitano lungo le sponde del torrente Scoltenna,  il cui ecosistema è preservato grazie anche ai cosiddetti utilizzi plurimi delle acque raccolte negli invasi idroelettrici che, oltre ad essere utilizzate per la produzione di energia e restituite poi al corso del fiume, risultano utili per le attività sportive, di turismo sostenibile ma anche di sicurezza e valorizzazione delle aree naturalistiche”.

La centrale di Strettara in dettaglio e l’attività idroelettrica di Enel Green Power in Emilia Romagna:

L’impianto idroelettrico di Strettara si trova nel Comune di Montecreto, in provincia di Modena, nella zona attraversata dal Torrente Scoltenna. Costruita tra il 1917 e il 1919, la centrale è dotata di due turbine da 6.000 cavalli a vapore che sviluppano una potenza totale di 6,8 MW per una produzione di energia di 29GWh all’anno. Nel 2022 è entrata in esercizio la centrale di Strettara 2 (157 KW), di particolare importanza perché utilizza la prima turbina del tipo a coclea su impianti di Enel Green Power, e sarà anche una delle più grandi in Emilia-Romagna. Utilizza la portata d’acqua già sfruttata dall’esistente centrale idroelettrica per produrre 0,81 GWh all’anno di energia rinnovabile pari al fabbisogno energetico annuale di 300 famiglie. La centrale di Strettara è fortemente integrata nel territorio: attorno al bacino di Riolunato, infatti, sono presenti aree dedicate alla pesca sportiva e  periodicamente avvengono rilasci d’acqua dalla diga e dalla centrale per consentire lo svolgimento del raduno nazionale turistico di canoa lungo il Torrente Scoltenna.

******

Nell’ambito idroelettrico, Enel Green Power gestisce in Emilia Romagna 29 impianti e 12 invasi con una potenza efficiente di 612.9 MW e una produzione annua di 933 GWh in Generazione e 31 GWh in Pompaggio. In provincia di Piacenza, nel comune di Monticelli d’Ongina, Enel Green Power gestisce la centrale di Isola Serafini “Carlo Bobbio”, che rappresenta la più grande opera di ingegneria ad acqua fluente in Italia, in grado di turbinare grandi portate (circa 1000 metri cubi al secondo) e di produrre ingenti quantità di energia, coprendo circa il 49.5% della produzione annuale degli impianti situati in Emilia-Romagna. A Bargi, in provincia di Bologna, l’azienda elettrica gestisce l’impianto di generazione/pompaggio da 330 MW, il più grande a livello di potenza installata nella regione emiliano-romagnola che ha una funzione rilevante di regolazione, esercizio e gestione della rete elettrica nazionale.