Giovedì 26 ottobre presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito a Roma si è tenuta la prima Assemblea nella neo nata Rete RESIL. Un appuntamento storico a cui hanno preso parte dirigenti scolastici di tutti gli istituti d’Italia che erogano la formazione della Logistica, affiancati dai rappresentanti dello stesso Ministero, dai delegati di Alis (Associazione Logistica dell’Intermodalità Sostenibile) e dalle figure imprenditoriali legate al mondo del lavoro.

La rete si pone come obiettivo quello di condividere le esperienze, le conoscenze e la progettazione curricolare, al fine di cooperare alla realizzazione di percorsi formativi allineati con le esigenze del mondo del lavoro e volti alla valorizzazione delle attitudini e delle competenze personali degli studenti, in un settore strategico e in continua crescita come quello logistico.

Nel corso dell’assemblea si è provveduto all’approvazione dello Statuto e all’elezione dei 12 membri del Consiglio Direttivo, tra questi si segnala la nomina della dirigente Sabrina Paganelli del “IIS Alessandro Volta di Sassuolo”, che rappresenterà la regione Emilia Romagna.

Tanti sono stati gli interventi fatti in presenza oppure in collegamento on line. Il sottosegretario all’Istruzione e del Merito Paola Frassinetti ha sottolineato che “quello di oggi rappresenta un appuntamento di grande importanza perché partecipano già trenta scuole affiancate da figure professionalizzanti che hanno aderito a questo progetto. Io ero presente a Verona, lo scorso autunno, alla presentazione del progetto e quest’anno ho apprezzato ancor di più l’idea di creare un protocollo specifico visto la diversificazione dei profili e degli spazi che richiedono figure di grande professionalità”.

Concetti ribaditi pure dal Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione del Ministero dell’Istruzione e del Merito Carmela Palumbo. “Oggi servono politiche attive e una visione congiunta per accettare le sfide del futuro. La Rete Resil è un esempio importante su come costruire un percorso tecnico altamente specializzato basato sull’innovazione e la crescita”.

Da qui l’importanza di focalizzarsi su una formazione in continua evoluzione come richiesto, con sempre maggior frequenza, dalle imprese. “Siamo in una fase di grandi cambiamenti e si aprono scenari innovativi- afferma Gianluca Lombardo, dirigente Ufficio IV Ordinamenti del sistema nazionale di istruzione Ministero dell’Istruzione e del Merito– oggi vediamo grandi potenzialità e prospettive con cui bisogna assolutamente adeguarsi al mondo della formazione e con cui si possono creare competenze aggiornate e durevoli per i professionisti del domani”.

Una tappa importante preceduta dagli interventi del Responsabile Sviluppo, Relazioni Esterne e Public Affairs di ALIS Nicolò Berghinz: “Siamo molto felici di presenziare oggi ad un evento tanto importante. L’intermodalità e la sostenibilità sono temi fondamentali e l’obiettivo è quello di farsi trovare pronti per le sfide del domani”.  Per il consigliere per la stampa e la comunicazione e Direttore dell’Ufficio Stampa della Presidenza della Repubblica Giovanni Grasso “è un passo importante questo primo atto ufficiale di una rete che unisce e collega tutti coloro che, nei rispettivi settori della logistica e dei servizi, sostengono un progetto didattico e di formazione per tanti futuri professionisti”.

Leonardo Piliego, Capo Servizio Risorse Umane e Relazioni Industriali presso Confederazione Italiana Armatori ha augurato a tutte le scuole che fanno parte della rete Resil “Buon Vento”: “Non potevamo assolutamente mancare ad un evento di tale portata.

Dialogare con tutti i soggetti che fanno parte della Logistica vuol dire far conoscere a tantissimi ragazzi e ragazze grandi opportunità di vita e importanti sbocchi professionali”. La dott.ssa Rosalba Bonanni della Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici del sistema nazionale di istruzione Ministero dell’Istruzione e del Merito ha concluso questo appuntamento ribadendo che “la scuola oggi ha bisogno del mondo del lavoro per progettare e costruire un’offerta formativa in linea con le attuali esigenze.

Grandi passi in avanti sono stati fatti negli ultimi anni perché questa sinergia si consolida dove le forze sono unite e sono messi in atto progetti di rilevanza nazionale che danno identità nuova e rinnovata all’istruzione professionale”.