Il Forum metropolitano degli spazi per l’innovazione ha cominciato il secondo anno di lavoro con la nomina del Comitato direttivo e una prima riunione in plenaria per definire i temi su cui focalizzare il lavoro nei prossimi mesi.

Il Forum è nato a metà del 2022 con l’obiettivo di favorire il dialogo e la collaborazione tra istituzioni pubbliche e coworking, fablab, incubatori/acceleratori d’impresa e tecnopoli dell’area bolognese. Dopo un primo anno di conoscenza reciproca e di condivisione di valori e intenti, anche sanciti attraverso la Carta dei valori, in questo secondo anno si avvia verso la programmazione condivisa e la realizzazione congiunta di azioni, per rendere il territorio metropolitano un posto più attrattivo per chi vuole lavorare e fare impresa. La Carta dei Valori è lo strumento attraverso il quale la Città metropolitana di Bologna e i soggetti aderenti al Forum individuano i valori condivisi su cui fondare le azioni del Forum, delineano gli obiettivi comuni e gli ambiti di attività dello stesso e definiscono le modalità per la costruzione di progettualità condivise e collaborative, a supporto dell’ecosistema territoriale metropolitano.

Nominato a settembre scorso e diventato operativo dopo la prima riunione a inizio ottobre, il Comitato direttivo del Forum si è presentato ufficialmente agli spazi in una riunione a metà ottobre. Gli spazi che formano il Comitato, tra coordinatori e portavoce, sono cinque: BOOM, Creative Hub, MUG – Magazzini Generativi, Luogocomune e Tecnopolo Bologna CNR.

Durante la riunione sono stati decisi i temi principali su cui focalizzarsi nel corso del secondo anno di lavoro. Tra i sei valori della Carta dei valori, il secondo – “Supporta l’innovazione, la crescita e lo sviluppo degli spazi aderenti” – è stato individuato come punto di partenza per l’avvio delle attività dei gruppi di lavoro dal quale, a cascata, verranno approfonditi gli altri sei. Nel concreto, le proposte emerse riguardano l’organizzazione di una fiera del Forum per far conoscere gli spazi a un pubblico più ampio possibile; l’importanza di far conoscere i servizi che ogni spazio è in grado di offrire; approfondire la conoscenza con l’utenza degli spazi per capire come migliorare i servizi che vengono offerti.

Sulla base di quanto emerso, il Comitato direttivo si riunirà per elaborare le strategie e organizzare i passaggi successivi e per realizzare concretamente l’adesione ai vari gruppi di lavoro.

Altra esigenza individuata dal Comitato direttivo è quella di farsi conoscere come rete, che viene considerato un punto di forza ed è utile anche per capire come migliorare e come diffondere iniziative e progetti. Il Forum potrebbe aprire le porte alla cittadinanza o, ad esempio, potrebbe organizzare degli incontri con le scuole, con le aziende e con i partner del progetto: il punto di forza è proprio quello di presentarsi come rete.

Nel documento allegato una breve presentazione degli spazi eletti, con una dichiarazione dei relativi referenti, sul significato dell’adesione ai lavori del Forum.

Per saperne di più sul Forum metropolitano degli spazi per l’innovazione è possibile visitare il sito dedicato:  spazi innovazione bologna.it