Nei giorni scorsi i finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bologna hanno eseguito, nei confronti di alcuni esercizi commerciali della provincia felsinea, una serie di controlli finalizzati al contrasto all’illecita commercializzazione di prodotti non conformi e potenzialmente dannosi per la salute pubblica.

Nella città di Bologna, durante il mercato settimanale, i militari del 1° Nucleo Operativo Metropolitano hanno controllato tre esercenti che esponevano per la vendita cosmetici e profumi, sequestrando oltre 1000 articoli. In particolare è stata riscontrata, oltre all’indicazione di marchi contraffatti, la presenza della sostanza chimica Butylphenyl Methylpropional, vietata dal Regolamento (UE) 2021/1902 della Commissione del 29 ottobre 2021, in quanto rientrante tra quelle classificate come cancerogene, mutagene o tossiche.

Analogamente i militari della Tenenza di Molinella durante un controllo nei confronti di due empori gestiti da cittadini cinesi, hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro oltre 1300 articoli. Nello specifico, 548 prodotti di cosmetica erano sprovvisti di etichetta idonea all’individuazione degli ingredienti ed erano ammassati in un contenitore privo delle prescritte indicazioni; i restanti 763 prodotti per la cura e l’igiene personale contenevano la sostanza chimica vietata già citata.

Oltre al sequestro degli articoli, le condotte illecite riscontrate hanno comportato l’applicazione delle sanzioni amministrative sino a 30.000 euro previste dalla normativa nazionale e comunitaria, nonché il deferimento alla locale Procura della Repubblica delle fattispecie penalmente rilevanti.