Nell’ambito delle iniziative organizzate per la Fiera di Santa Caterina a Guastalla, presso il Palazzo Ducale, alla presenza del sindaco del comune di Guastalla Camilla Verona e del vice sindaco Ivano Pavesi, è stata presentata la seconda tappa della Via Matildica del Volto Santo, l’itinerario storico e culturale suddiviso e in 11 tappe, che attraversa tre regioni (Lombardia, Emilia Romagna e Toscana),  annoverato tra gli antichi cammini di fede che conducono alla Via Francigena e quindi direttamente a Roma.

Il percorso, lungo 285 chilometri, è stato riconosciuto dal Ministero per la Cultura nell’atlante dei cammini storici italiani e inserito dal Ministero del Turismo nel novero dei cammini religiosi italiani come percorso giubilare per il 2025.

Il cammino parte da Mantova arriva a Guastalla, da dove riparte per la seconda tappa che si snoda nell’intero territorio della provincia di Reggio Emilia, attraversando la pianura e i fiumi, la città di Reggio, le colline con i castelli e le pievi matildiche, poi il crinale appenninico con il Santuario di San Pellegrino e oltre.

Un percorso caratterizzato da numerosi siti d’interesse storico, architettonico, culturale, spirituale e naturalistico ad elevato potenziale attrattivo, ancora tutto da valorizzare, per moderni pellegrini, cultori del turismo sostenibile e avventurosi globetrotter.

Ed è appunto sull’opportunità di valorizzazione territoriale del cammino, quale strumento di interconnessione e di sviluppo economico dei territori, che si è parlato nel corso di un affollato convegno.

“Questo progetto ha la straordinaria capacità di unire tre regioni e la nostra amministrazione intende sostenerlo attivamente – ha spiegato il vice sindaco di Guastalla Ivano Pavesi –; insieme all’Appennino Tosco-Emiliano infatti abbiamo partecipato a un bando del Ministero del Turismo che porterà risorse da investire per favorire lo sviluppo sostenibile del nostro territorio e mettere a valore le numerose eccellenze che lo caratterizzano”.

La scoperta della bellezza dei luoghi compresi in questo percorso è stata quindi raccontata da Andrea Piazza, esperto di cammini appenninici, che ha esposto la sua esperienza di anni sui numerosi percorsi riconosciuti nel nostro territorio, di cui si fa divulgatore attraverso la creazione di podcast trasmessi con regolarità da diverse emittenti radiofoniche.

“La Via Matildica del Volto Santo è un percorso caratterizzato da numerosi siti d’interesse storico, architettonico, culturale, naturalistico e di fede e il fiume Po è il grande protagonista di questo paesaggio – ha spiegato l’architetto del paesaggio Giuliano Cervi, socio corrispondente della Deputazione di Storia Patria – questo cammino inoltre è uno dei pochi in Italia che può vantare ben cinque luoghi riconosciuti come Patrimonio dell’Umanità da Unesco: Mantova, le due aree “Po grande” e “Appennino Tosco Emiliano”, i Gessi Triassici della Valle del Secchia e Lucca”.

“Un patrimonio ambientale, storico e culturale che è necessario promuovere diffusamente, poiché rappresenta una grande opportunità per lo sviluppo sostenibile del nostro territorio – ha evidenziato Vittorio Chiurato, responsabile marketing e comunicazione di Bacchi Group – per questo abbiamo realizzato una collana di sei cartine escursionistiche, scaricabili anche tramite app, a cui sono collegate le tracce gps, e un sito web”.

Un territorio di valore da mettere a valore, secondo Claudio Bacchi, titolare e direttore generale di Bacchi Group, sostenitore dell’Associazione Via Matildica del Volto Santo: “Noi disponiamo di un’area di 100 ettari a Guastalla che vogliamo mettere a disposizione di tutta la Comunità” ha detto Bacchi nel presentare il progetto studiato per la valorizzazione dell’area La Baita della golena di Guastalla. “Oggi fare impresa significa sostenere il territorio in cui si opera, proteggerlo, prendersene cura, e investire per garantire benessere agli abitanti in modo da aiutare la Comunità a crescere – ha spiegato l’imprenditore – per questo dobbiamo realizzare progetti affidabili che si sviluppino nel tempo e rendano sempre più attrattivo il territorio per i giovani, offrendo loro opportunità di vita e di lavoro”.

Una visione pienamente condivisa dal sindaco del Comune di Guastalla Camilla Verona che ha illustrato le numerose azioni dell’Amministrazione nel supportare e promuovere tutte le iniziative di valorizzazione turistica del territorio, attraverso il coinvolgimento delle imprese locali e dell’intera Comunità. “Noi crediamo che la promozione del territorio passi anche attraverso una buona comunicazione – ha spiegato il sindaco Verona – per questo abbiamo realizzato un nuovo brand, coerente con lo stemma del Comune, che faciliti la comunicazione e la diffusione delle nostre attività a favore del territorio”.

Il percorso è consultabile tramite app di Sentieri dell’Appennino

e al sito www.geomedia.re.it/sentieriappennino – www.viamatildica.it