Si è svolta sabato 25 novembre, presso il Palazzo Ducale di Modena, la Cena di Gala della Fondazione Modena ARTS (Academy for Robotic and Transplant Surgery) per celebrare la donazione di una console chirurgica robotica per il blocco operatorio dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena Policlinico.

Il progetto di fundraising è stato avviato a dicembre 2022 nel corso dell’evento per il primo anno dalla costituzione della Fondazione, presieduta dal Prof. Fabrizio Di Benedetto. Nel corso del 2023 alcuni imprenditori locali hanno sostenuto il progetto promosso dalla Fondazione a beneficio dell’AOU e della cittadinanza, che si è concretizzata con l’installazione della console il 28 settembre 2023 presso il blocco operatorio del Policlinico di Modena.

Modena ARTS Foundation ha coordinato un fund-raising iniziato a Dicembre 2022 nel corso dell’evento per il primo anno della fondazione sponsorizzato dalla Fondazione Pavarotti, durante il quale si tenne un’asta di beneficienza di quadri donati da celebri artisti. La collaborazione dell’imprenditoria di Modena, Reggio Emilia e Parma con le Aziende Transmec, Interacciai, Montecchi SPA, FinMasi, Trancerie Emiliane, Imal Group, Sfem Italia, Com.Int.El., Navy Group e Fondazione Banco di San Geminiano e San Prospero ha permesso in un solo anno di realizzare l’ambizioso progetto di acquisto della console robotica.

Dotarsi di una seconda console chirurgica contribuisce a rendere la formazione dei giovani chirurghi più veloce e sicura. Grazie, infatti, ad una configurazione assimilabile a quella della scuola guida, il chirurgo in formazione esegue l’intervento accanto al chirurgo più esperto, che può controllarne i movimenti ed in qualunque momento assumere completamente i comandi. La console donata è inoltre dotata di un simulatore che consente ai giovani chirurghi di allenarsi prima degli interventi ed affinare le proprie competenze tecniche.

La serata, presentata da Federica Galli di TRC nella splendida cornice dell’Accademia Militare di Modena, ha visto la premiazione degli imprenditori che hanno contribuito a questa straordinaria gara di generosità, e la Lettura Magistrale da parte del Prof. Alberto Sangiovanni-Vincentelli, scienziato di fama internazionale nell’ambito dell’ingegneria informatica ed elettronica, che ha parlato dell’importanza dello sviluppo tecnologico e dell’approccio alle innovazioni come l’intelligenza artificiale. Infine, il Prof. Fabrizio Di Benedetto ed il Prof. Stefano Di Sandro hanno presentato i progressi e i risultati ottenuti dal Centro Trapianti di Modena in questi anni.

“Desidero ringraziare tutti coloro che ci hanno supportato in questo percorso” – ha dichiarato il Prof. Fabrizio Di Benedetto, direttore della Chirurgia Oncologica, Epatobiliopancreatica e Trapianti di Fegato dell’AOU di Modena e Professore Ordinario di UniMoRe – “L’attività della fondazione è resa possibile dalla passione di Emilio Mazzoli, dalla generosità degli imprenditori emiliano romagnoli e da tutti coloro che hanno contribuito con una donazione per il progetto console robotica che hanno dimostrato di avere a cuore la qualità della sanità e della formazione. Gli obiettivi futuri di Modena ARTS Foundation saranno ancora quelli di sostenere i giovani medici in formazione con borse di studio, sostenere lo sviluppo di tecnologie avanzate integrabili con la piattaforma robotica e aiutare i pazienti e le loro famiglie. Sono ancora molti, infatti, i pazienti che viaggiano su e giù per l’Italia per curarsi affrontando molte spese, o che proprio a causa di queste spese rinunciano ad accedere a centri di riferimento come il nostro. Ringrazio inoltre tutto lo staff chirurgico, anestesiologico, medico ed infermieristico del Centro Trapianti per la passione e l’impegno profuso giornalmente per la cura dei pazienti.”.

Sono intervenuti inoltre il Direttore Generale dell’AOU di Modena Dott. Claudio Vagnini, il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Prof. Carlo Adolfo Porro, il Sindaco di Modena Giancarlo Muzzarelli.