Giovedì 30 novembre, Lama Mocogno sarà attraversata da una “camminata illuminata”, con cellulari, torce, pile, candele, ovvero “tutto quanto serve per illuminare le coscienze sul rispetto”, coronando così una settimana di iniziative dedicate al contrasto alla violenza contro le donne, che ogni anno si celebra il 25 novembre, data scelta nel 1999 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite. La camminata, dal titolo “Non un giorno, non un mese, non un anno: rispetto… sempre!” partirà alle 20.30 dal parcheggio dell’Istituto comprensivo “G. Dossetti” (Via Monte Sabotino, 18) per raggiungere il Portico del Comune (Via XXIV Maggio, 4). Si tratta del momento conclusivo delle iniziative dedicate al contrasto alla violenza contro le donne, organizzate dal Comune di Lama Mocogno, in collaborazione con il locale Istituto comprensivo “G. Dossetti”, il Distretto AUSL di Pavullo nel Frignano, l’Associazione “Trame…di una volta” e l’Associazione “Infrango”, con un ricco programma di iniziative che hanno coinvolto la cittadinanza.

Il primo appuntamento è stato nella sera di lunedì 20 novembre, con un cineforum dedicato alla condizione femminile in Afghanistan, organizzato dalla Biblioteca comunale, seguito nella mattina di mercoledì 22 novembre, dall’inaugurazione della mostra fotografica “Come l’acqua. Le donne (in)visibili dell’Iran”,  progetto di Ali Asghar Kalantar a cura di  Laura Sassi e Fabrizio Fontanelli presso le Sale delle Arti (Via XXIV Maggio,4 ). La mostra resterà aperta fino al 10 dicembre nei seguenti orari: il sabato dalle ore 16.30 alle ore 19.30,  domenica e festivi dalle 10.00 alle 12.30 e  dalle 17.00 alle 19.00 oppure in altri orari su prenotazione (mail: francesco.gherardi@comune.lamamocogno.mo.it/Tel. 0536.343568). All’inaugurazione ha fatto seguito presso la Sala consigliare “A. Lorenzini” da una conversazione con i ragazzi dell’Istituto Comprensivo “G. Dossetti” di Lama Mocogno dal titolo “Il mondo della scuola e le istituzioni insieme contro la violenza sulle donne”, alla quale hanno preso parte Giovanni Battista Pasini, Sindaco di Lama Mocogno e Presidente dell’Unione dei Comuni del Frignano, Rossana Poggioli, Dirigente dell’Istituto Comprensivo “G. Dossetti” di Lama Mocogno, Fabrizio Fontanelli, Curatore della mostra, membro del Collettivo di artisti “l’Atelier Viaduegobbitre” di Reggio Emilia e Federico Alessandro Amico, Consigliere regionale e Presidente della Commissione per la Parità e per i diritti delle persone dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna.

Sabato 25 novembre, significativa partecipazione, nonostante il forte vento, all’iniziativa “Facciamo quadrato contro la violenza”: alunni della Scuola media di Lama Mocogno hanno poesie tratte da “Non è colpa mia”, della Scuola media di Sestola sulla Scalinata monumentale – illuminata di rosso –  che ospitava le creazioni artistiche su tessuto delle volontarie di Lama Mocogno e Pavullo, coordinate dall’associazione “Trame… di una volta” nel progetto dei Laboratori “Filirosa del Frignano”. Le opere erano in vendita e l’incasso verrà devoluto allo Sportello Antiviolenza di Pavullo. La Sala consigliare “A. Lorenzini” (Via XXV Maggio, 4) ha poi accolto “Il tè con te”, una chiacchierata con Rossella Diaz, giornalista e autrice dei libri “I labirinti del male” e “Non succederà mai più”, mentre l’Associazione “Infrango” ha presentato un’interpretazione di “Alice nel Paese delle brutte meraviglie”, di Anna Steri.