Aveva appena prelevato la somma di 300 euro presso uno sportello ATM di un istituto bancario cittadino, quando improvvisamente è stato raggiunto da un uomo che gli ha sottratto il denaro appena prelevato, e al fine di guadagnarsi la fuga lo ha colpito con una testata al volto, procurandogli lesioni poi giudicate dai sanitari del pronto soccorso dell’arcispedale di Reggio Emilia guaribili in 5 giorni.

La vittima ha contattato immediatamente il 112 che a sua volta ha inviato sul posto una pattuglia dei carabinieri della sezione Radiomobile di Reggio Emilia. I militari, dopo aver constatato che la vittima presentava una ferita sanguinante all’altezza del sopracciglio, hanno richiesto l’intervento di un’ambulanza. Nel contempo la vittima ed altri testimoni che avevano assistito al fatto, davano ai militari informazioni dettagliate sull’autore dell’evento delittuoso, che si era dato alla fuga, e che poco dopo i militari rintracciavano.

Con l’accusa di rapina, i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Reggio Emilia hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale del capoluogo reggiano, un 37enne straniero domiciliato nel reggiano. Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.

I fatti risalgono all’altro ieri in tarda serata, quando la vittima un uomo di 35 anni, contattava il 112, riferendo che pochi minuti prima, un uomo di cui forniva anche una dettagliata descrizione, lo aveva rapinato della somma di euro 300 che aveva da poco prelevato dallo sportello bancomat, riferendo inoltre, che lo stesso, al fine di guadagnarsi la fuga lo aveva colpito con una testata al volto. Veniva immediatamente inviata, sul luogo del fatto, una pattuglia dei carabinieri della sezione radiomobile di Reggio Emilia, che grazie alla dettagliata descrizione sul presunto autore della rapina, dopo pochi minuti rintracciavano l’uomo. Nel frattempo la vittima veniva trasportata al pronto soccorso di Reggio Emilia per le cure del caso, poi dimesso con una prognosi di 5 giorni. I carabinieri reggiani, grazie concordi testimonianze, all’analisi delle telecamere di videosorveglianza e al riconoscimento della vittima sottoposto a seduta di individuazione fotografica, acquisivano a carico dell’uomo elementi circa la sua presunta responsabilità, circostanza per cui il 37enne veniva denunciato alla Procura reggiana.