Si è giocata presso l’U- Power Stadium la sfida valida per la ventiduesima giornata di campionato di Serie A di calcio tra il Monza e il Sassuolo. Sfida delicatissima come tutte quelle che aspetteranno il Sassuolo sino a fine stagione.

Dionisi a mandato in campo Consigli; Pedersen, Tressoldi, Ferrari, Doig; Boloca, Henrique; Castillejo, Thorstvedt, Laurientè; Pinamonti.

Palladino ha risposto con: Di Gregorio; D’Ambrosio, Marì, Caldirola; Birindelli, Pessina, Akpa Akpro, Ciurria; Colpani, Carboni V.; Mota.

Arbitro della partita il Sig. Manganiello di Pinerolo, assistenti i Sig.ri Baccini e Miniutti, IV Uomo il Sig. Massimi mentre al Var seguivano Mazzoleni e Maggioni.

Nel corso del primo quarto d’ora la partita ha faticato a prendere ritmo con frequenti interruzioni e ripartenze, da segnalare solo un tentativo fallito dal nuovo arrivo in nero verde Josh Doig, che al 16’ ci ha provato di testa da centro area su assist di Matheus Henrique da calcio d’angolo.

Al 21’ sono i padroni di casa che a trovare il vantaggio (momentaneo) con un cross perfetto di Birindelli con l’attacco al primo palo di Mota che di testa mette in rete. Dopo un controllo al Var risultando in fuori gioco dello stesso Mota (mezzo tallone), la rete viene annullata e sospiro di sollievo per il Sassuolo.

Quattro minuti (25’) dopo è il Sassuolo che bussa alla porta del Monza con una azione da solista di Laurienté che arriva palla al piede ai limiti dell’area difesa da Di Gregorio, impegnandolo poi con un tiro di destro.

Al 28’ ancora gli uomini di Dionisi in avanti e questa volta è stato il sinistro da fuori area di Thorstved a fa tremare e non poco il palo sinistro della porta di Di Gregorio.
Al 31’ passa ancora in vantaggio il Monza e questa volta la rete è valida. Azione nata da una copertura difettosa di Tressoldi che permette a Dany Mota di trovare un corridoio con cui far arrivare il pallone a centro area ad Andrea Colpani che difende il pallone, si gira e mette il pallone nell’angolino basso alla destra di Consigli.

Con due minuti di recupero si è chiuso un primo tempo non semplice per i neroverdi che in due occasioni non sono di certo stati fortunati ma che ci fosse da soffrire lo si sapeva anche prima di scendere in campo.

Alla ripresa Palladino manda in campo Bondo al posto di Akpa Akpro e Dionisi risponde chiamando Mulattieri al posto di Castillejo e Viti per Laurienté.

Al 60’ grande preoccupazione per l’interruzione della partita da parte del Sig. Manganiello per l’intervento dei soccorsi a un tifoso del Sassuolo caduto nel settore ospiti. Dalle prime informazioni si è parlato di una contusione importante ma con il tifoso cosciente.

Alla ripresa dopo oltre cinque minuti d’interruzione, Pedersen colpisce in ritardo Pessina e finisce sulla lista dei diffidati con un giallo che Manganiello gli sventola in faccia.

Al 72’ c’è spazio per Volpato che Dionisi manda in campo al posto di Thorstved nel tentativo di dare più vivacità alla sua squadra apparsa dopo lo svantaggio, troppo poco reattiva. Al 77’ entra anche Luca Lipani (debutto in serie A) al posto di Boloca. Al 90’ con la lavagna che indica ben 9 minuti di recupero, il Sassuolo sostituisce Doing con Ceide.

Non sono bastati nemmeno quasi 100 minuti di gioco per trovare almeno un gol e il pareggio per i neroverdi che ora a seguito anche dei risultati di altre partite in questo turno, restano ancora decisamente troppo vicini alla zona calda per la lotta salvezza. Quella appena incassata è la 12 sconfitta su 21 partite giocate sino a qui.

 

Claudio Corrado