Supportare lo sviluppo di 15 realtà imprenditoriali offrendo l’opportunità di partecipare a un percorso di incubazione di tre mesi e un contributo di 20.000 euro per lo sviluppo del progetto imprenditoriale.

Questo l’obiettivo del bando COBO Power Up promosso dal Città metropolitana nell’ambito del Progetto “CTE COBO – Casa delle Tecnologie Emergenti di Bologna” e realizzato in collaborazione con Officina Digitale di Imola e in coordinamento con il Comune di Imola e il Nuovo Circondario Imolese.

Il bando rafforza l’offerta di iniziative a supporto dell’innovazione del sistema imprenditoriale attive sul territorio metropolitano e si inserisce tra le azioni che Città metropolitana e Comune di Bologna, insieme ai partner, mirano a favorire attraverso il progetto BIS Bologna Innovation Square, la piattaforma dell’innovazione della Grande Bologna.

 

Con l’avviso verranno selezionate cinque startup già costituite e 10 progetti d’impresa che stanno sviluppando soluzioni basate sulle tecnologie: 5G, Blockchain, Artificial Intelligence, Quantum Technology, Internet of Things, Edge-Cloud computing, High Performance Computing, Augmented Reality / Virtual Reality, negli ambiti: industria 4.0, industrie culturali e creative, servizi urbani innovativi.

Attraverso il percorso di incubazione, curato da Officina Digitale, le realtà selezionate, oltre a un rimborso spese di 20.000 euro ciascuna a copertura del 100% dei costi, potranno entrare in contatto con l’importante rete di imprese del territorio imolese, acquisendo competenze, maturità imprenditoriale e relazioni.

 

I moduli per le candidature, che devono essere presentati entro le 12 di venerdì 29 marzo, sono disponibili sul sito di progetto www.ctecobo.it/call/cobo-power-up

 

Il progetto “CTE COBO – Casa delle Tecnologie Emergenti di Bologna”, finanziato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy con i fondi FSC 2014-2020, all’interno del Programma di Supporto alle Tecnologie Emergenti del Piano per la diffusione della Banda Larga, è attivo da febbraio 2023 e mira a realizzare a Bologna un centro di trasferimento tecnologico diffuso sulle tecnologie emergenti abilitate dal 5G in grado di promuovere soluzioni innovative, nuove idee imprenditoriali, l’accelerazione di startup e il trasferimento tecnologico in particolare a favore delle piccole e medie imprese.

Attraverso il bando Power Up, CTE COBO mira inoltre a:

  • sostenere l’attrazione di competenze e imprenditorialità innovative legate all’utilizzo delle tecnologie emergenti portabili su rete 5G sul territorio metropolitano bolognese e in quello ravennate, attraverso un’offerta di servizi, iniziative e opportunità di crescita e networking nell’ambito di CTE COBO;
  • promuovere soluzioni portabili su rete 5G e dalle tecnologie emergenti che supportino il sistema imprenditoriale a concorrere al raggiungimento degli obiettivi di neutralità climatica al 2030;
  • supportare la nascita di nuove imprese nell’ambito delle tecnologie emergenti.

 

“Inquadrata nel più ampio progetto BIS – Bologna Innovation Square,  in questo primo anno di attività  la CTE COBO – Casa delle Tecnologie Emergenti di Bologna  – afferma la delegata del Sindaco di Bologna alla promozione economica Rosa Grimaldi – si è posizionata come progetto di punta del sistema metropolitano bolognese per l’innovazione, il trasferimento tecnologico e la promozione dell’imprenditoria legata alle tecnologie emergenti, avviando numerosi progetti di ricerca, promuovendo finora sette bandi per imprese e startup, coinvolgendo centinaia di innovatori e innovatrici in un progetto ambizioso e di sistema. In questo quadro la call Power Up si pone un obiettivo particolarmente sfidante: quello di promuovere la nascita di nuove imprese, accompagnando gruppi di innovatori e innovatrici e startup appena costituite nella loro prima fase di vita. In questo, ritengo un grande valore aggiunto il coinvolgimento delle istituzioni e del sistema economico e imprenditoriale del territorio imolese, che rappresenta una componente fondamentale dell’ecosistema metropolitano e regionale dell’innovazione.

 

Per Marco Panieri, sindaco di Imola e vicesindaco della Città metropolitana: “La call Power Up è una grande opportunità per favorire la nascita di nuove imprese. Grazie al supporto di Officina Digitale di Imola, le startup e i progetti imprenditoriali selezionati potranno contare su tre mesi di incontri formativi e di incubazione, in presenza e nelle aziende del territorio. Un’occasione, in rete con la Città metropolitana di Bologna e il Nuovo Circondario Imolese, per le nuove realtà e per quelle esistenti, per rafforzare l’innovazione e la crescita di un territorio che ha dimostrato grande resilienza. Infatti, il territorio imolese oggi conta più di 10.000 aziende e anche nel 2023, nonostante le alluvioni, si è registrata una crescita importante degli addetti. Grazie agli investimenti infrastrutturali, ma anche legati all’innovazione e alla formazione, con il coinvolgimento del sistema ITS e scolastico, Imola sarà un territorio sempre più attrattivo per la nascita e lo sviluppo di nuove imprese”.

 

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