Viaggiava in autobus senza il previsto titolo di viaggio, all’atto del controllo e alla richiesta delle generalità, il ragazzo spintonava il controllore facendolo cadere a terra per poi darsi alla fuga. L’addetto Seta, medicato ha riportato ferite giudicate dai sanitari guaribili in 20 giorni. Per questi motivi, con l’accusa di lesioni personali, i Carabinieri della Stazione di Rubiera hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna un ragazzo di 17 anni.

I fatti risalgono al 22 febbraio scorso, quando un controllore della line Seta a seguito di verifica su di un’utente relativamente al possesso del titolo di viaggio, appurava che ne era sprovvisto. Accertata l’infrazione venivano richieste al giovane le generalità per procedere con la prevista sanzione, ma quest’ultimo assumeva un atteggiamento ritorsivo fornendo dati inesatti al fine di eludere l’irrogazione della sanzione. A questo punto si portava sul bus anche un secondo collega della vittima, il quale tentava di generalizzare il soggetto ma senza esito, anzi, il giovane gli si gettava addosso per guadagnarsi l’uscita, facendolo cadere rovinosamente a terra. Nella collisione il minore perdeva il proprio cellulare che veniva recuperato dai dipendenti della società Seta, i quali provvedevano a consegnarlo ai Carabinieri. La vittima veniva condotta presso il pronto soccorso del competente nosocomio e veniva dimesso con una prognosi di 20 giorni. Qualche giorno dopo, l’addetto Seta si recava presso i militari della stazione di Rubiera per denunciare l’accaduto. Formalizzata la denuncia, i carabinieri davano avvio alle indagini, provvedendo ad acquisire le immagini di videosorveglianza presenti all’interno dell’autobus che mostravano chiaramente la dinamica dei fatti.

Il 2 marzo scorso, il presunto autore dell’aggressione si presentava proprio presso la stazione dei Carabinieri, quale proprietario del telefono cellulare, venendo in tale frangente identificato quale presunto aggressore grazie alle immagini di videosorveglianza del bus. Alla luce dei fatti, il 17enne veniva denunciato alla Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna per il reato di lesioni personali. Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.