ROMA (ITALPRESS) – “Il campo largo secondo me non è mai esistito. Ma non mi metto ora a parlare di campo largo o stretto, voglio fare un grande risulato alle europee perchè lo posiamo fare. Io picchio a destra e a sinistra”. Così il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, in un’intervista a La Stampa. “”La scelta di Calenda di spaccare il terzo polo è inspiegabile, illogica, impolitica. E il fatto che sia l’unico a non volere la lista “Stati Uniti d’Europa” dimostra che lui è il responsabile del disastro di questi mesi. Ma non credo che Forza Italia farà un grande risultato. Anche perchè Tajani è schiacciato su Ursula Von der Leyen una presidente che con il suo furore ideologico ambientalista ha fatto male agli italiani e alle imprese italiane”, aggiunge. Ammette che lo spazio per una forza di centro autonoma esiste “solo alle europee, col proporzionale”, ma ribadisce che “la sinistra radicale esalta i commentatori, ma perde le elezioni. Per me si vince al centro”. Comunque per le europee “la lista viene dopo, prima i contenuti. Elezione diretta del presidente della Commissione, superamento del diritto di veto, difesa comune in vista dell’esercito europeo: su questi temi se si realizzerà una lista di scopo come proposto da ‘Più Europà noi ci saremo. Altrimenti andremo da soli convinti di superare agevolmente lo sbarramento: il 5% è alla nostra portata. Anzi, correremmo per il quarto posto insieme a Lega e Fi: Sono pronto a metterci la faccia, e il cuore, in tutti i collegi”, conclude.
(ITALPRESS).
– Foto: Agenzia Fotogramma –