Il Sassuolo non ci è riuscito a ripetere l’impresa del 2014, suo primo anno in serie A, in cui si salvò proprio contro il Genoa alla penultima di campionato.

Oggi, per un momento, le cose allo stadio Luigi Ferraris si erano messe anche bene quando l’intervento del VAR dopo solo 7’ cancellava il vantaggio dei rosso blu e al 30’ un fallo su Laurientè in area mandava Pinamonti dagli undici metri.

Il vantaggio dei neroverdi è durato fino al quarto d’ora della ripresa quando Milan Badelj riaccende gli incubi per i ragazzi di Ballardini.

Il vantaggio dei padroni di casa, invece, arriva a causa del disperato (e un po’ spericolato) tentativo difensivo di Kumbulla che devia nella sua porta.

Fino alla fine della partita il Sassuolo non si può dire che non abbia speso energie, ma spesso troppo poco lucidi in avanti probabilmente per i pensieri che a questo punto occupano la testa e rendono pesantissimi i palloni.

 

Claudio Corrado