Tra il 2012 e 2014 si è resa responsabile di due episodi di furto aggravato commessi a Bologna, reati per i quali la sentenza è ora divenuta esecutiva, dopo che il Tribunale di sorveglianza di Bologna ha accolto la richiesta della condannata di poter espiare la pena in regime di detenzione domiciliare rigettando invece la richiesta della misura alternativa dell’affidamento al servizio sociale.

Il provvedimento è stato eseguito l’altro pomeriggio dai carabinieri della Tenenza di Scandiano. La donna, ora 49enne, dovrà espiare la pena in regime di detenzione domiciliare, con obbligo di trattenersi in modo continuativo nel luogo del domicilio con autorizzazione all’uscita nella sola fascia oraria 10:00 – 12:00 e 15:00 – 18:00. I carabinieri della Tenenza di Scandiano ricevuto il provvedimento restrittivo emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali di Bologna, hanno rintracciato la donna, e dopo averla identificata vi hanno dato esecuzione accompagnando la 49enne presso l’abitazione per l’espiazione della pena.