È di Viola Paonessa, studentessa diciassettenne della 4°C del Liceo Artistico Venturi di Modena, il disegno che sarà riprodotto sul manifesto del 21° Palio della Ghirlandina, premio dedicato alle produzioni di “Balsamico” della tradizione familiare. Grazie alla sua creatività e capacità di trasformare un’idea in un’immagine dal profondo valore evocativo, Viola ha realizzato un’opera moderna, che rompe con la tradizione riuscendo a cristallizzare in modo plastico l’anima di un prodotto la cui storia centenaria è sempre uguale a se stessa.

Il disegno che si è aggiudicato il primo premio riproduce al centro l’inconfondibile bottiglietta disegnata da Giugiaro, ma al suo interno non c’è l’oro nero di Modena, bensì la sagoma della dea greca dell’agricoltura Demetra. L’opera è completata da tre gocce che rappresentano i sensi che gli Esperti Degustatori di Aceto utilizzano per valutare la qualità dell’aceto balsamico: vista, olfatto e gusto. Viola, la studentessa vincitrice, evocando l’opera Comedian di Maurizio Cattelan – la banana attaccata alla parete con un pezzo di nastro adesivo ha sottolineato: “Ho poi aggiunto un pezzo di scotch che fissa al muro la bottiglietta. In questo caso mentre il frutto va progressivamente a marcire il passare del tempo permette di migliorare la qualità del nostro prodotto modenese”. “La scelta di uno stile contemporaneo, in contrasto con la storia tradizionale dell’aceto, può ricondurre il progetto a un’idea di caos, elemento richiesto allineandosi al  tema del prossimo “Festival Filosofia” conclude l’autrice.

ll manifesto premiato rappresenterà, per l’intero 2026, il 21° Palio della Ghirlandina, ambito premio dedicato alle produzioni di “Balsamico” della tradizione familiare. La consegna del riconoscimento, come da tradizione, è avvenuta in occasione del pranzo degli auguri ospitato dal Ristorante Europa 92. Durante il pranzo conviviale, organizzato dall’Associazione Esperti Degustatori sono stati consegnati anche i diplomi alle persone, quest’anno ben trentacinque, che hanno partecipato con successo al corso per conduttori di acetaie.

“È un appuntamento dall’elevato valore simbolico perché trovano un’efficace sintesi due attività per noi molto importanti. Da un lato la collaborazione con il mondo dei giovani e della scuola, che rappresenta una straordinaria occasione di scambio. Gli studenti, a cui ogni anno viene dato un tema da sviluppare – che come negli anni scorsi riprende il tema del Festival Filosofia “IL CAOS”- affiancati dai loro insegnanti, imparano a conoscere un prodotto unico del territorio, e sono chiamati a tradurre in proposte grafiche accattivanti le loro idee. Inoltre nella stessa occasione consegniamo i diplomi a coloro che hanno frequentato con profitto il Corso per conduttori di acetaie. In questo caso si assicura che il passaggio delle conoscenze necessarie per dare un futuro di grande qualità al Balsamico della tradizione familiare avvenga nel migliore dei modi, miscelando passione e competenza. Ogni anno è anche per noi una piacevole scoperta perché s’incontrano persone con aspettative diverse. Si va da chi intende proseguire la tradizione iniziata dai genitori o dai nonni, a chi desidera avviare una nuova batteria, a coloro che per ora si accontentano di acquisire conoscenze più approfondite sul prodotto più caratteristico della nostra offerta enogastronomica” ha sottolineato il presidente dell’Associazione Esperti Degustatori Mario Gambigliani Zoccoli.

“Per noi insegnanti e per i nostri ragazzi progetti come quello proposto dagli Esperti Degustatori è un’opportunità di crescita e di confronto dalla doppia valenza. Consente ai ragazzi di lavorare su proposte concrete avendo un vero e proprio committente, inoltre offre anche ai più giovani la possibilità di scoprire un prodotto unico che identifica il nostro territorio” ha aggiunto il professor Andrea Tedeschi del Liceo Artistico Venturi che ha coordinato il progetto di collaborazione.