Sarà al vaglio della magistratura il decesso di Dante Fantini, 40enne di Scandiano, morto poche ore dopo le dimissioni dal pronto soccorso dell’Ospedale Magati di Scandiano dove sabato mattina si era rivolto per un forte dolore al braccio e allo sterno.

Qui i sanitari hanno disposto un elettrocardiogramma e l’esame del sangue. Dopo i controlli è stato dimesso, con il consiglio di tenersi a di riposo. Verso le 17 di sabato la moglie lo ha trovato ansimante nel letto. Ha chiamato immediatamente l’ambulanza. I soccorritori hanno usato anche il defibrillatore, ma la situazione era ormai troppo compromessa e  il suo cuore ha cessato di battere. In serata la moglie ha presentato denuncia ai carabinieri su quanto successo.