Considerava la giovane moglie una sua proprietà, forte di un contratto matrimoniale stipulato a Casablanca e regolare secondo il diritto marocchino. Così sottoponeva la donna – 22 anni, pure lei marocchina – a vessazioni quotidiane, botte, violenze che hanno causato anche medicazioni al pronto soccorso, come un recente trauma cranico. La polizia ha arrestato l’uomo, 36 anni, che da tempo vive a Montecchio e che più volte, per ‘punire’ la moglie, l’aveva cacciata da casa nelle ore notturne e costretta a vagare per il paese.

