Arrigo Beltrami, direttore generale della Panini e storico dirigente della famosa azienda produttrice di album di figurine, è improvvisamente scomparso ieri a Modena, mentre si trovava presso la sua abitazione.

71 anni, modenese di origine, Beltrami era entrato in azienda nel lontano 1969, dopo aver lavorato come giornalista professionista per i quotidiani Gazzetta dell’Emilia e Il Sole 24 Ore. Sin dall’inizio, collaborò con il fondatore Giuseppe Panini. Vedovo dal 1988 per la scomparsa della consorte Luisa, aveva due figli – Marco e Paolo – e due nipotini.

In oltre quaranta anni di attività in Panini, Arrigo Beltrami ha ricoperto numerosi incarichi. Nei primi anni ’70, ne diventò Direttore Editoriale, firmando pubblicazioni note in tutto il mondo come la collezione di figurine “Calciatori” e l’“Almanacco Illustrato del Calcio”. Nell’ottobre 2003, era stato nominato Direttore Generale e l’anno successivo aveva anche ricevuto la “Stella al Merito del Lavoro”. Dotato di un carattere forte, di una grande capacità professionale e di un’ironia tutta emiliana, era molto noto e amato in azienda e in tutta la città di Modena.

“La scomparsa dell’amico Arrigo Beltrami è una grande perdita per noi tutti”, ha dichiarato l’amministratore delegato della Panini, Aldo Hugo Sallustro. “Per molti decenni, Arrigo ha offerto un contributo fondamentale alla crescita di questa azienda: quasi mezzo secolo di storia e di grandi successi, in Italia e nel mondo, che hanno avuto in Arrigo uno dei maggiori protagonisti. Tutti i dipendenti del gruppo Panini, in sede e nelle filiali estere, si stringono oggi alla sua famiglia nel ricordo di un amico e di un grande professionista”.