Ci sarà anche Confesercenti Modena tra i protagonisti del convegno dal titolo “CLOUD COMPUTING: esperienze di successo in Italia” che si terrà lunedì prossimo, 25 ottobre, a Milano. Un evento di livello nazionale, in programma presso la sede di Assolombarda, promosso dal ClubTI, Club per le Tecnologie dell’Informazione e la rivista specializzata ZeroUno, che ha l’obiettivo di analizzare come l’utilizzo di soluzioni informatiche a “distanza” – con il termine cloud computing si intende un insieme di tecnologie informatiche che permettono l’utilizzo di risorse hardware o software distribuite in remoto – ha cambiato e sta cambiando le scelte organizzative delle imprese.
Confesercenti Modena, da sempre attenta all’adozione di sistemi innovativi e flessibili che siano in grado di coinvolgere anche le piccole imprese e di migliorarne le performance, presenterà i risultati, decisamente positivi, di due progetti avviati alcuni anni fa e oramai consolidatisi: il primo riguarda la gestione della contabilità, il secondo l’elaborazione delle paghe. In entrambi i casi si sono adottate soluzioni “a distanza” messe a punto con il partner tecnologico RDS, Software Solutions.
“Ci gratifica molto essere tra i protagonisti del convegno –commenta Sauro Colombini, responsabile informatico di Confesercenti Modena- anche perché al momento dell’avvio dei due progetti, non erano in molti quelli che ci avrebbero scommesso. Per certi aspetti siamo stati dei pionieri, soprattutto se consideriamo che nel nostro caso ci rivolgiamo prevalentemente a piccole e piccolissime imprese, di norma meno permeabili rispetto a soluzioni innovative”.
“E che il “pallino” dell’innovazione faccia parte del DNA di Confesercenti Modena lo dimostrano anche le ultime due proposte lanciate nei mesi scorsi. A maggio di quest’anno è partito il progetto contactless, diretto a sostenere l’impiego della moneta elettronica anche per i micropagamenti. A luglio, invece, rivolgendo in questo caso l’attenzione a tutti i cittadini, è nata ConfeserNet, l’isola Wi-Fi grazie alla quale in Piazza Mazzini oggi, nel cuore di Modena, è possibile navigare gratuitamente in rete” conclude Barbara Mazzini, direttore operativo dell’associazione.

