Dedicato a mamma e papà. Attivo dal 2004, il Centro per le famiglie della Pedecollina è una realtà giovane e dinamica capace di far fronte alle esigenze di una società che sta cambiando. E’ un servizio gratuito che i Comuni dell’Unione Colline Matildiche (Vezzano, Albinea, Quattro Castella) offrono ai cittadini. “Rivolto alle famiglie con figli, è stato realizzato per sostenere i genitori di fronte ai piccoli, grandi problemi della vita quotidiana – ci racconta la dott.ssa Silvia Arlini, una delle psicologhe dell’equipe – un punto di riferimento che intende informare, ascoltare e promuovere progetti e proposte attraverso aiuti concreti”.
L’EQUIPE. Sono sei le figure impiegate: due psicologhe, una mediatrice familiare, una mediatrice culturale, una pedagogista e la coordinatrice responsabile Catia Grisendi. “La nostra inclinazione è andare verso le persone e i loro bisogni. Nel tempo abbiamo imparato a concentrarci su alcune attività specifiche. La metodologia ci porta a lavorare sui piccoli gruppi di genitori e bambini ed è grazie a questo che la consulenza diventa mirata e nella maggior parte dei casi proficua nella comunicazione e nell’affiancamento”.
LE ATTIVITA’. Il Centro per le famiglie della Pedecollina organizza incontri a tema e percorsi di approfondimento per genitori, laboratori, corsi di lingua, consulenza agli insegnanti delle scuole materne, primarie e medie, attività di sportello psicologico, counseling psicologico e psico-educativo. La grande forza innovativa del Centro per le famiglie è data anche dall’essere presente e radicato nella scuola dove, oltre ad avere uno sportello, tiene percorsi di educazione all’affettività e sessualità per le classi di terza media e svolge le funzioni di mediazione culturale per favorire l’integrazione e mediazione familiare in caso di separazione dei genitori. “Quest’anno – continua la Dott.ssa Arlini – è esplosa la richiesta diretta dei ragazzi che tramite le insegnanti e con l’autorizzazione dei genitori, esprimono sempre più la necessità di confrontarsi con un adulto, soprattutto quando ci sono problemi a farlo tra le mura domestiche”.
I PRINCIPI ISPIRATORI. “Tutto ciò che riguarda la vita familiare – continua la psicologa – rientra nel nostro ambito di intervento. Il sostegno ai genitori nella relazione educativa con i figli è il principio guida del gruppo di lavoro, sempre nell’ottica della partecipazione attiva dei soggetti. Quelle situazioni che da alcuni potrebbero essere vissute con difficoltà, diventano l’occasione per cercare e offrire risposte che le famiglie difficilmente riuscirebbero a trovare altrove, perché spesso oberate dagli impegni di lavoro, dalle incombenze familiari e private”.
LA SINERGIA CON L’ENTE LOCALE. “Quello di cui la gente spesso non è al corrente è che il comune, attraverso l’area dei servizi sociali e della scuola, offre strumenti qualificati e mette a disposizione professionisti che possono coprire la necessità di counseling psicologico e pedagogico che a volte si manifesta all’interno dei nuclei familiari”.
Per gli adulti che intendono rivolgersi alla struttura l’attività del Centro è gratuita. E’ il Comune che, tramite una convenzione che regola i rapporti di collaborazione, copre le spese dell’attività di consulenza, dell’organizzazione dei corsi e dell’affiancamento psicologico che l’equipe svolge nelle scuole del comprensorio.
Per informazioni sulle iniziative, i corsi e le attività di consulenza psicologica è possibile recarsi presso la sede del centro a Boschi di Puianello di Quattro Castella in Via Cavalieri di Vittorio Veneto 36 o contattare la Responsabile Catia Grisendi all’indirizzo di posta elettronica famiglieincentro@libero.it o telefonicamente al numero 3357899649.

