Con l’approvazione del Federalismo Municipale il Governo ha sancito un regalo ai proprietari ricchi. Nessuna agevolazione fiscale e nessuna detrazione per l’affitto sono state previste per gli inquilini.
Più precisamente per quei pensionati o lavoratori che hanno redditi al di sotto dei 28.000 euro e hanno dato in affitto una abitazione, con questa nuova tassazione (“cedolare secca”) in alcuni casi i proprietari non avranno nessun beneficio, e in molti altri invece ci rimetteranno.
I regali sostanziosi ci saranno invece per chi ha redditi superiori a 55.000 euro all’anno. In questi casi si calcolano risparmi fiscali che vanno da 3.300 euro in su.
La nuova imposta sulla locazione è un regalo ai proprietari ricchi e creerà allo Stato una perdita di gettito fiscale pari ad 1 miliardo e mezzo di euro senza avere contropartite in termini sociali.
Anzi, il venir meno del vantaggio fiscale sui “canoni concordati”, che a Modena rappresentano il 30% delle locazioni in essere, incentiverà i proprietari ad optare per il “canone libero” che vuol dire aumentare gli affitti, già ritenuti insostenibili per le famiglie. Ciò contribuirà anche all’aumento delle “morosità incolpevoli”, considerate le grosse difficoltà economiche in cui si trovano molte famiglie a causa della crisi.
La “cedolare secca”, insieme alla cancellazione delle risorse per il Fondo Sociale per l’Affitto e l’assenza totale di risorse per l’Edilizia Sociale, conferma che questo Governo non affronta i problemi reali dei cittadini più deboli.
(Sindacati inquilini Sunia e Sicet Modena)