Il Castello di Casalgrande Alto, pregevole contenitore culturale torna a essere un luogo di incontro. Questa volta, l’occasione è quella di riscoprire l’antica storia del Castello e, con essa, quella pergamena recuperata che ci racconta di un antico torneo voluto dalla famiglia dei Da Fogliani a metà del quattordicesimo secolo. La volontà di fare riscoprire e rivivere questo evento che, come già l’assalto al Castello di anni fa, si ispira al passato, è alla base di questa due giorni, sabato 9 e domenica 10 luglio, all’insegna del tiro con l’arco, della rivisitazione storica e della festa medievale popolare.

Si inizia sabato 9 luglio alle ore 17,30, quando al suono delle chiarine e dei tamburi e allo sventolare delle bandiere, avrà inizio il raduno degli armigeri in centro a Casalgrande. Circa 100 figuranti sfileranno per raggiungere il Castello dove si svolgeranno i “Giochi delle contrade”. Vi saranno il corteo dei nobili e del popolo, il mercato e gli antichi mestieri medievali. Nell’area del Castello, accampamenti, macchine della tortura, mercanti e figuranti accoglieranno il popolo. Inoltre, le sale del Castello saranno aperte per la mostra sulla storia dell’Arco intitolata “In un arco di tempo”. Sarà disponibile un servizio navetta da Piazza Costituzione al Castello.

La giornata di domenica 10 luglio, alle ore 14,00, sarà dedicata alla rievocazione di quello che era l’addestramento degli arcieri nel Medioevo. Ben quarantotto arcieri si sfideranno in un’area su 3 campi da 4 piazzole ciascuno, con archi di origine inglese, orientale, italiana, in combattimento ravvicinato, in ginocchio, frontale, all’indietro, dal pavese, in agguato, da 30 a 80 metri di distanza. Seguirà poi il torneo a squadre, in cui i migliori tre di ogni squadra affronteranno l’assalto decisivo. In seguito, alle ore 18, vi saranno le premiazioni delle frazioni partecipanti e di quella che vincerà l’ambito trofeo, con il gran finale del Palio delle contrade e la premiazione.