“Nulla, negli indirizzi del Pal è stato cambiato. Per questo il Piano Attuativo Locale approvato ieri, metterà la pietra tombale sulla rete sanitaria provinciale. La chiusura di Finale e Castelfranco è stata certificata, mentre il processo di graduale smantellamento e riconversione graduale in case della salute avanza per gli ospedali di Mirandola e Pavullo. Nell’ospedale della montagna l’impegno ad mantenimento, con scadenza al 2013, di alcune funzioni che se non fosse stata per la reazione popolare sarebbero scomparse, nulla toglie alla filosofia del Pal che le linee di una programmazione baggiovara-centrica che negli anni ha tagliato risorse e servizi negli ospedali di provincia fino a farli scomparire come nei casi di Finale Emilia e Castelfranco Emilia. Il piano di sistematico smantellamento dei presidi territoriali avanza come un Caterpillar.

Le case della salute, che non sono ospedali ma che dovrebbero sostituirli, sono solo uno specchietto per le allodole sulle quali non esiste alcuna garanzia nè di fattibilità né di copertura finanziaria. Questo processo di smantellamento dei presidi della provincia, già iniziato con la scomparsa dei servizi medici legali e ambulatoriali in appennino, e la chiusura di importanti pronto Soccorso della provincia, trova semplicemente il sigillo in questo nuovo Pal che da dieci anni provoca danni e che ne produrrà almeno per i prossimi dieci. Per noi l’Ospedale di Pavullo nel Frignano è una realtà ospedaliera indispensabile per l’intero appennino modenese, così come quello di Mirandola. Posso assicurare che da oggi saremo delle sentinelle ancora più zelanti per salvaguardare quel poco di servizi sanitari presenti nelle zone più periferiche della provincia di Modena. Gli ossessivi slogan sul potenziamento della rete e la razionalizzazione delle risorse si scontrano e si perdono ancora nei muri e nei sotterranei di Baggiovara, simbolo di una programmazione sanitaria sbagliata voluta e imposta arrogantemente dagli amministratori di sinistra. Chi governa la nostra provincia si è assunto una grave responsabilità politica, ovvero quella di legittimare e approvare un piano che pregiudicherà irreversibilmente lo sviluppo della sanità provinciale modenese”

Commenta così l’approvazione del Pal sanitario per la provincia di Modena, il Consigliere regionale del PDL, Andrea Leoni.