E’ stata approvata dal Consiglio Comunale la variante al P.R.G. per la trasformazione dell’Area Rinascita di San Vito da zona omogenea B1 (residenziale) a zona omogenea F2 (attrezzature pubbliche). Voto favorevole Gruppo “Uniti nel Centro Sinistra”, astensioni del Gruppo “Spilamberto Solidarietà Ambiente” e del Consigliere Nardini del Gruppo PDL- Lega Nord. Sono usciti dall’aula gli altri consiglieri presenti del Gruppo PDL-Lega Nord Aratri, Bertelli, Malmusi.
La capacità edificatoria prevista presso la Rinascita verrà spostata nel comparto residenziale S. Vito Ovest. Questo ultimo punto è un elemento fondamentale dell’accordo ex art. 18 L.R. 20/2000 stipulato tra Amministrazione Comunale e proprietari dell’area Rinascita. L’edificio sarà acquistato dal Comune di Spilamberto entro l’anno. A seguito di una stima una parte del valore verrà ricompensato dallo spostamento della capacità edificatoria nel Comparto residenziale San Vito Ovest, mentre il valore mancante verrà corrisposto con una somma pari a circa 330.000 euro, di cui circa 70 mila euro di contributi ottenuti dalla Provincia di Modena per il progetto di riqualificazione dell’area. Il Comune di Spilamberto è infatti arrivato primo nella graduatoria riguardante i contributi regionali per la L.R. 41/97, ufficializzata nelle settimane scorse dalla Provincia di Modena.
“L’obiettivo dell’operazione è chiaro- spiega il Sindaco Francesco Lamandini- salvaguardare e valorizzare un edificio importante per la storia di San Vito e Spilamberto. L’edificio potrà ospitare la farmacia comunale e sale pubbliche, diventerà ancora più di oggi un luogo aggregativo fondamentale per San Vito e per la sua comunità”.
