“Gli italiani visti da Parigi. Parigi vista da un italiano” è il titolo dell’intervento di Alberto Mattioli alla serata interclub del Rotary Club Castelvetro di Modena Terra dei Rangoni e del Rotary Club Modena che si terrà martedì 6 dicembre 2011 presso il ristorante La Secchia Rapita di Modena. Mattioli, 42 anni, modenese, da gennaio scorso è corrispondente da Parigi de La Stampa.

Italia e Francia sono ancora le sorelle latine? E i francesi sono ancora, come diceva Cocteau, degli italiani di cattivo umore? Cosa resta delle differenze nazionali nell’era della globalizzazione? Perché si litiga sulla crisi, sulla Libia, sulla Gioconda o su chi ha davvero inventato l’anatra all’arancia? Perché i francesi hanno tanta simpatia e considerazione per gli italiani e così poca per l’Italia? E perché gli italiani trovano che i francesi si prendano troppo sul serio?

Uno sguardo incrociato (gli italiani secondo i francesi e i francesi secondo gli italiani) fra storia e cronaca, cultura e costume, luoghi comuni e verità scomode.

Giornalista professionista, Mattioli ha lavorato al Resto del Carlino, alla Nazione e al Giorno. Dal 2006 è alla Stampa, dove è stato redattore alla Cultura e caposervizio agli Spettacoli; da gennaio è appunto corrispondente da Parigi.

Esperto d’opera lirica, ha scritto o scrive per Il Foglio, Vanity Fair, Classic Voice, Arte & Dossier, Musica e tenuto conferenze o scritto saggi per il teatro alla Scala, il Maggio musicale fiorentino, il teatro Regio di Torino, l’Opera di Roma, il teatro Massimo di Palermo etc. Ha scritto una biografia di Pavarotti (Big Luciano, Mondadori 2007) e sta scrivendo, sempre per la Mondadori, un nuovo libro che uscirà la prossima primavera.

Il Rotary Internazionale è la prima organizzazione di servizio del mondo, nata nel 1905 è oggi composta da oltre 1,2 milioni di soci riuniti in oltre 33 mila club che prestano volontariamente il proprio tempo e talento per seguire il motto del Rotary “Servire al di sopra di ogni interesse personale”.