Che all’improvviso addirittura 400 commercianti modenesi siano diventati tutti indisciplinati pare difficile crederlo. Di fronte ad una situazione di questo genere forse un Comune amico dei cittadini avrebbe dovuto procedere ad informare della norma, a segnalare il comportamento scorretto. Al contrario qualcuno si è sfregato le mani pensando all’incasso. Così tanti commercianti si sono visti comminare una multa pesante, considerato il valore medio di 300 euro.
Chi sbaglia è giusto che paghi. Ma deve essere opportunamente informato affinchè il cittadino non si senta depredato, o protagonista di un gioco perverso a guardie e ladri. Il senso civico dei cittadini si sviluppa quando si può muovere all’interno di regole chiare, ben comunicate. In questo caso tutto sembra invece orientato alla sanzione più che al rispetto delle regole.
(Avv. Luca Ghelfi, Consigliere provinciale – PDL)

