Completati i lavori di realizzazione dello svincolo di San Lorenzo, l’opera è stata inaugurata oggi in presenza del sindaco Stefano Mazzetti, del Vicepresidente della Provincia di Bologna Giacomo Venturi e del condirettore generale Sviluppo Rete Autostrade per l’Italia Gennarino Tozzi.
Gli interventi prevedevano la costruzione di una bretella stradale con
incrocio a raso su via San Lorenzo presso l’abitato di Sasso Marconi. Lo
svincolo garantirà il raccordo tra la vecchia e la nuova viabilità,
consentendo ai mezzi di trasporto in transito sulla Nuova Porrettana di
raggiungere un’area nevralgica molto vicina al centro del paese e
caratterizzata da importanti insediamenti industriali e artigianali, un
centro sportivo e una zona residenziale.
L’opera rientra tra gli interventi connessi alla Variante di Valico (come
da apposita convenzione tra Comune di Sasso Marconi e Autostrade per
l’Italia S.p.A.): la progettazione è stata curata dall’Ufficio Tecnico
comunale, il costo dell’opera è di circa 300 mila Euro (a carico di
Autostrade).
Sono intervenuti anche i funzionari di Anas Bologna e Andrea Mantovani,
assessore ai lavori pubblici di Sasso Marconi, che ha coordinato e promosso
la sinergia tra gli Enti coinvolti nel progetto.
“Con questa opera completiamo la serie di interventi per la viabilità
interna a Sasso Marconi – ha commentato Mazzetti -. Il nuovo svincolo mette
in collegamento la Nuova Porrettana con il centro del paese, consentendo di
diluire  una parte del traffico che oggi incide sulla vecchia Porrettana
con vantaggi per i cittadini sassesi che potranno ottimizzare i tempi di
percorrenza e muoversi con più comodità sul territorio. Non è previsto un
aumento del traffico locale bensì una migliore distribuzione dei veicoli,
con i conseguenti benefici sull’impatto ambientale in termini di
inquinamento acustico e atmosferico”.
“L’inaugurazione di questa mattina – ha aggiunto Tozzi – rappresenta
l’ennesimo esempio in Emilia Romagna dei risultati che possono essere
raggiunti lavorando tutti nella stessa direzione, in un clima di massima
collaborazione. Auspico anche per le iniziative future lo stesso clima per
raggiungere obiettivi importanti come quelli conseguiti in quest’Area”.
“Riuscire ad inaugurare di questi tempi un’infrastruttura è già un fatto
notevole – ha concluso Venturi -. Lo svincolo porterà un contributo
importante per rendere più semplice e sostenibile la viabilità locale ed è
uno dei tasselli che compongono il nostro progetto complessivo. A questo
proposito auspico che entro fine anno si possa arrivare all’approvazione
del progetto del nodo ferro-stradale di Casalecchio, fondamentale per
chiudere il cerchio degli interventi infrastrutturali in questa zona”.