La Sezione Antirapina della Squadra Mobile, a seguito di serrate indagini sui fatti accaduti lo scorso 28 novembre presso la Stazione Ferroviaria di Reggio Emilia, ha identificato e tratto in arresto gli stranieri che rapinarono ed aggredirono una signora italiana per sottrarle l’IPhone.La donna, all’epoca dei fatti, era al telefono con il marito, ferma sotto la pensilina del binario della stazione in attesa del suo treno, quando venne avvicinata da due dei malviventi, mentre il terzo – peraltro minorenne – faceva da palo: uno di questi, con mossa repentina, le aveva sferrato un pugno in pieno volto strappandole di mano il telefono, per poi fuggire attraverso i binari.

La Polizia attraverso l’IMEI del cellulare ed alcune immagini delle telecamere di sorveglianza della stazione, è riuscita ad identificare i tre, ed in particolare a trarre in arresto i due maggiorenni che ieri sono stati condotti in carcere dalla Polizia: sono A.D.N.K., ganese di 20 anni residente in città e A.A.M., anch’esso ganese di 18 anni, residente a Modena. Il terzo, che fungeva da palo è un ragazzo ganese minorenne, che è stato segnalato alla Procura per i Minori del Tribunale di Bologna.