Messa in liquidazione della società Editoriale Bologna Srl e Cassa integrazione straordinaria per 36 giornalisti e 9 poligrafici delle redazioni di Bologna, Modena e Reggio Emilia del quotidiano “L’Informazione-Il Domani”. È questo l’esito dell’incontro, tenutosi questa mattina negli uffici di viale Aldo Moro al quale hanno preso parte proprietà, l’assessore regionale alle Attività produttive Gian Carlo Muzzarelli, Fnsi, Aser, Comitati di redazione e i rappresentanti sindacali dei lavoratori poligrafici.
«Quando chiude un giornale – ha sottolineato l’assessore regionale alle Attività produttive Gian Carlo Muzzarelli – è un brutto giorno per tutti: per le persone che vi hanno lavorato con passione, per i lettori che hanno cercato su quei fogli un’interpretazione fedele e completa della realtà quotidiana. Ma è soprattutto un brutto giorno per la democrazia, che viene impoverita nella sua essenza più profonda, quella della pluralità di voci che la costituiscono. Ci auguriamo che l’esperienza dell’Informazione-Il Domani non venga dispersa ma continui ad arricchire un patrimonio che è, per l’appunto, di tutti noi. Auspico un impegno di tutti a ricercare tutte le strade possibili per il rilancio della testata».
Le parti – prendendo atto che l’Assemblea della Società Editoriale Bologna Srl ha ratificato la decisione del Cda di di sospendere da oggi la pubblicazione delle tre edizioni della testata – hanno dato il via all’iter delle procedure per chiedere l’attivazione delle pratiche per la cassa integrazione ai sensi della Legge 416/81 e successive modificazioni e integrazioni.