Dall’inizio dell’anno i sassolesi, a reddito fisso o pensionati, hanno perso circa il 10 % del reddito, per pagare tasse varie. Sappiamo che, un sassolese paga in media circa 2.900 di IRPEF allo Stato,circa 600 euro alla Regione per l’addizionale Regionale e 100 euro al Comune per l’addizionale Comunale. I sasssolesi che hanno redditi IRPEF ( frequenze reddituali anno 2009 ) , sono 24.149 di cui 20.393 con imponibili fino a 33.500 euro ( 84,45 %) , mentre gli imponibili da 70.000 euro in su sono 808 ( 3,34 %).

Dalla stampa si legge che la Giunta Comunale ha inviato al Consiglio Comunale la proposta di bilancio 2012.

Ci sembra, opportuno,come forza politica propositiva ,esprimere un autonoma valutazione sulla politica delle entrate dell’Amministrazione.

Nel 2012 è nata l’ IMU ( imposta municipale unica ) che colpisce,indiscriminatamente, il patrimonio immobiliare dei sassolesi.

La defunta ICI nel 2011 aveva portato nelle casse comunali 10.115.358

Per l’IMU, stima la Giunta, i cittadini sassolesi dovranno pagare 18.589.735 ma di questi 8.063.000 andranno girati allo Stato e quindi al Comune rimarranno 11.842.141.

“ Minghein “ sulla casa dove abita pagherà il 0,4 % ,al lordo delle detrazioni di legge.

Il contadino di S.Michele,dove abita con la sua famiglia, pagherà lo 0,2 %.

I capannoni industriali,artigianali, negozi,studi di professionisti, ecc lo 0,76 %

Altri immobili quali,ad esempio,terreni agricoli,aree edificabili ecc, lo 0,9 %.

Altra questione che tocca da vicino i cittadini è l’addizionale comunale IRPEF.

La proposta della Giunta prevede un incasso di 2.195.594 con aliquote invariate rispetto al 2011,compreso il mantenimento della esenzione per i redditi inferiori a 15.000 euro. Qualche anima buona ricorderà che tale soglia di esenzione fu proposta dai socialisti. Nel 2011 si è registrato un gettito di 1.995.694. Abbiamo dubbi sulla stima visto che gli imponibili IRPEF 2012 caleranno.

Nonostante tutto crediamo che si possa fare di meglio attraverso il principio dell’equità.

Statisticamente ci sembra che la pressione fiscale locale ha raggiunto limiti insostenibili per effetto di norme che stanno mettendo in difficoltà gli Enti Locali ed i cittadini privati di importanti servizi,ma tartassati. Che dire del “ sequestro “ dei soldi dei sassolesi da parte della Tesoreria dello Stato.

Abbiamo fatto un conto sulla pressione fiscale locale alla quale sono sottoposti i cittadini : gettito IMU,Addizionale Comunale ed anche la TIA ,visto che quest’ultima è una tassa:

pressione fiscale, pro capite, anno 2010 € 492

anno 2011 € 494

anno 2012 € 672

Un aumento di circa il 36,5 % ci sembra troppo.

Il secondo tempo sarà dedicato alla spesa,quando avremo i dati..

Una piccola notazione politica,a margine, sulla idea / proposta di alcune associazioni di categoria che stanno entrando a gamba tesa sulle autonomie locali modenesi. Parlano di affidare a professionisti “ indipendenti “,il compito di analizzare e rivedere strutturalmente la spesa delle Amministrazioni Comunali. Forse è sfuggito il fatto,nella fretta di dire,comunque qualcosa, che i Comuni hanno un Organo di Revisione,formato da professionisti abilitati. Strano il silenzio delle Istituzioni ma comunque rinviamo la cosa al mittente con una domanda : ma voi,associazioni, firmatarie dell’insolita proposta avete eguali organi di controllo ?

(Sezione Partito Socialista Italiano Sassuolo)