L’architetto Gae Aulenti sarà a Modena giovedì 29 per illustrare al Consiglio d’indirizzo della Fondazione Cassa di Risparmio l’ultima versione del progetto di recupero dell’ex-ospedale S.Agostino.
Il complesso settecentesco, una volta ultimati i lavori di ristrutturazione, diventerà il nuovo polo culturale della città. Ospiterà la biblioteca Estense e la biblioteca Poletti; una sala di lettura aperta al pubblico e un polo espositivo di circa 1.800 metri quadri per mostre d’arte temporanee; il Centro per la fotografia e per l’immagine; il Centro linguistico per l’internazionalizzazione; un auditorium polifunzionale per circa 200 posti; un ristorante, due caffetterie, una foresteria e altre attività commerciali. Le ultime novità riguardano principalmente l’accessibilità dell’edificio, la vivibilità degli spazi interni e l’integrazione con il centro storico.
“L’ex-ospedale S.Agostino non sarà semplicemente un contenitore culturale – spiega il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena Andrea Landi – ma un vero e proprio centro di aggregazione dove la gente non andrà solo per studiare o per ammirare delle opere d’arte ma anche per stare insieme e riappropriarsi di una porzione di centro storico”.
Prima dell’incontro con il Consiglio d’indirizzo della Fondazione, previsto nel pomeriggio, Gae Aulenti visiterà, attorno a mezzogiorno, il Museo Casa Natale Enzo Ferrari.

