Gli Ingegneri della provincia di Modena si riuniscono in assemblea per l’approvazione del bilancio annuale dell’Ordine e per fare il punto sul futuro della professione. L’appuntamento è per domani, venerdì 4 maggio alle ore 18,30 presso l’Agriturismo “La Baccelliera” di Portile, per quello che è un momento centrale nella vita associativa dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Modena.

L’assemblea annuale rappresenta un’occasione di incontro e di confronto per gli oltre 2mila professionisti modenesi iscritti all’Ordine, il cui contributo è stato ed è tuttora determinante per lo sviluppo di gran parte delle aziende locali (e non solo). Quest’anno, poi, l’appuntamento assume una valenza ancora maggiore alla luce del percorso di riforma che riguarda tutto il mondo delle professioni italiane, nonché dei contrastanti segnali che giungono dal mercato del lavoro.

“Il nostro Ordine e la nostra professione sono al centro di un processo epocale di cambiamento” sottolinea Augusto Gambuzzi, presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Modena. “Da un lato – prosegue Gambuzzi – il mercato esige un numero sempre crescente di ingegneri ed una formazione professionale sempre più approfondita; dall’altro vediamo livellarsi verso il basso i compensi riconosciuti e aumentare le responsabilità (civili e penali) dei progettisti. In questo contesto il ruolo di un Ordine professionale è strategico, perché consente agli iscritti di avere un punto di riferimento ed un luogo dove scambiarsi esperienze lavorative, ottenere consulenze legali e previdenziali, accedere a momenti di crescita professionale. Questo è vero soprattutto per i giovani che si affacciano alla professione di ingegnere, per i quali – ad esempio – la quota di iscrizione è ridotta per i primi tre anni. Inoltre realizziamo un corso di preparazione all’Esame di Stato e di avviamento alla professione, che unisce lezioni in aula e momenti di confronto con colleghi esperti i quali spiegano come rapportarsi con il cliente, quali sono i criteri deontologici ai quali attenersi nell’attività professionale ed altri consigli utili allo svolgimento pratico del nostro lavoro”.

L’aggiornamento professionale coinvolge anche i professionisti già iscritti, con un ampio calendario di corsi di specializzazione ed incontri tematici organizzati dall’associazione Professione Ingegnere, creata proprio a questo scopo dall’Ordine modenese. “La qualificazione della professione di ingegnere passa anche attraverso il miglioramento del contesto normativo in cui ci si trova ad operare” conclude l’ing. Gambuzzi: “Per questo il nostro Ordine è impegnato da tempo in un confronto con gli Enti pubblici locali per giungere ad un significativo alleggerimento della burocrazia in campo edilizio”.