(Adnkronos) – Il dissenso pidiellino verso il ddl corruzione si manifesta plasticamente nei tabulati d’aula sul voto finale al provvedimento. Intanto, le assenze: hanno partecipato in 138 su 210, poco piu’ di un deputato su due del Pdl era in aula. E poi, nel merito, in 38 si sono astenuti, 2 hanno votato contro (Luca D’Alessandro e Lucio Barani).
“Il governo si e’ impegnato, e me ne compiaccio, un ordine del giorno. La prima e’ definire quale sia l’attivita’ di lobbying e cosa sia invece traffico di influenze”. Lo ha dichiarato il ministro della Giustizia Paola Severino. “Bisogna definire cio’ che e’ lecito, il lobbying e’ lecito nella maggiorparte dei paesi avanzati e non vorrei che l’Italia si dotasse di una legislazione deteriore. E’ illecito un indebito pagamento per una indebita influenza”, ha concluso.