“La ragione per cui abbiamo scelto di fare questa Festa sulla ricostruzione è proprio quella di misurarci con i problemi e trovare le risposte giuste. Il confronto con i cittadini é costante e aperto. Tutti però devono avere l’opportunità di trovare ascolto e risposte”: nelle parole del coordinatore della segreteria provinciale del Pd Paolo Negro la risposta ai due fratelli imprenditori che, ieri sera, a Ponte Alto, esasperati dalla loro situazione personale, hanno interloquito con il presidente Errani per far presente le loro difficoltà.
«La Festa sulla ricostruzione l’abbiamo fatta per discutere dei problemi, dei problemi delle persone in carne ed ossa anzitutto. Il disagio e le proteste sono comprensibili da parte di chi, nel terremoto, ha perso tutto o quasi tutto. C’é quasi una ragione a prescindere che merita di essere ascoltata e deve trovare risposte concrete e adeguate. E’ la ragione per cui abbiamo scelto di fare questa Festa sulla ricostruzione: per misurarci coi problemi e trovare risposte giuste. Che vanno costruite insieme ai cittadini, in un confronto aperto e costante. Le iniziative sono tutte aperte e improntate al confronto, per offrire a tutte le istanze l’opportunità di trovare ascolto e risposte. L’importante, proprio per questo, e’ rispettare le regole del confronto. Altrimenti varrebbe la regola del “vince o ha ragione chi urla di più”, impedendo magari a tutti gli altri di ascoltare e intervenire a loro volta».

