Prosegue con successo il ciclo di conferenze “Sapere è antisismico”, realizzato con il patrocinio del Comune di Mirandola e della Provincia di Modena in collaborazione con Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola, Radio Pico e Fondazione Scuola di Musica Carlo e Guglielmo Andreoli. “Sapere è antisismico” è un progetto ideato per gli studenti delle classi terze, quarte e quinte in attesa delle nuove strutture scolastiche che sostituiranno gli edifici gravemente danneggiati dal sisma che a maggio ha colpito la nostra zona.

“Il nostro territorio – spiega Giorgio Siena, Preside dell’Istituto G. Luosi – sarà interessato nei prossimi anni da una vasta azione di ricostruzione. Sarà una ricostruzione di strutture produttive, di servizi ed uffici pubblici e privati, di abitazioni, monumenti…; dovranno essere rigenerati un sistema di servizi, un tessuto di relazioni umane e create nuove condizioni di sicurezza. Sarà un impegno decisivo per il nostro futuro e soprattutto per quello dei giovani. Dovrà essere un futuro di prospettive e di sicurezze in tanti aspetti della vita comune. Non sarà un compito facile, avremo bisogno di innovazione a tutti i livelli per creare una comunità antisismica, cioè capace non solo di affrontare l’evento terremoto, ma di ricostruire meglio per tornare ad essere ancor di più un territorio di eccellenze. Nulla di tutto questo potrà essere ottenuto senza cultura e competenze: in altre parole, servirà un sapere consolidato e moderno. In questo senso solo il sapere è davvero antisismico.”

“Sapere è antisismico” consiste in un insieme di conferenze che si stanno svolgendo al Palasport di Mirandola con la partecipazione di diversi relatori: professori universitari, assessori, autori e tante altre personalità che “contribuiscono – dicono gli studenti – a farci vivere bene questo periodo di scuola senza aule offrendoci il loro sapere”. Le conferenze in programma sono organizzate da un team di 12 ragazzi scelti per partecipare ad uno stage un po’ particolare, in collaborazione con la Scuola di Musica e Radio Pico. Durante questo percorso, infatti, i ragazzi stanno imparando a guardare un evento non dal punto di vista dello spettatore ma da quello dell’organizzatore ! Mentre gli altri studenti sono impegnati in stage presso aziende e uffici, questo gruppo si occupa della gestione delle conferenze sotto vari aspetti: redazione, sicurezza, logistica, audio e fotografia. Questi ragazzi, divisi in gruppi di lavoro, si stanno quindi improvvisando giornalisti, intervistando i relatori alla fine di ogni incontro, fotografi, catturando i momenti salienti della mattinata e fonici registrando, editando e pubblicando i passaggi più importanti di ciascuna conferenza.

È stato anche creato un blog (http://www.sapereantisismico.blogspot.com) per dare continuità tra il prima, il durante ed il dopo della conferenza, facendo in modo che gli incontri non si esauriscano negli orari di lezione, ma possano essere discussi e ricordati anche dopo.

“Speriamo che quest’esperienza – dicono i ragazzi – possa insegnarci tanto sia dal punto di vista pratico che da quello umano, perché in fin dei conti gran parte del lavoro sta nel riuscire ad interagire nel modo giusto con chi ci sta intorno.”

Il ciclo di conferenze “Sapere è antisismico”, cominciato il 26 settembre 2012 è ormai giunto alla terza settimana, che si preannuncia ricca di spunti di riflessione. Finora infatti sono stati numerosi i docenti universitari che hanno intrattenuto il giovane pubblico con le loro lezioni: Patizio Bianchi, Guido Zaccarelli e Dario Antiseri. Hanno partecipato anche Stefano Rimondi, Presidente di Assobiomedica, Mariella Martini, Direttore Generale AUSL di Modena, e Maurizio Torreggiani, Presidente della Camera di Commercio. Molto apprezzati sono stati lo spettacolo teatrale “Luana Prontomoda” di Marinella Manicardi e l’intervento storico-letterario del famoso scrittore Valerio Massimo Manfredi.

Il calendario delle prossime settimane vedrà coinvolti relatori come Doriano Castaldini, Margherita Russo e Giuliano Muzzioli, docenti presso l’Università di Modena e Reggio Emilia. Inoltre parteciperanno Fausto Casini, presidente ANPAS, Maurizio Alfonso Iacono, docente presso l’Università di Pisa e molti altri.

Le conferenze sono aperte al pubblico.