Nella convinzione che l’abolizione delle Giunte provinciali a partire dal primo gennaio 2013 “possa produrre un vuoto amministrativo e istituzionale sul governo dell’area bolognese nella delicata fase di transizione verso la Città metropolitana”, il Consiglio provinciale ha approvato oggi all’unanimità un ordine del giorno contro la disposizione contenuta nel decreto legge approvato dal Consiglio dei Ministri il 31 ottobre scorso.

L’odg, proposto da Emanuela Torchi-Pd e Mauro Sorbi-Udc, riporta le firme di tutti i consiglieri provinciali e invita “i parlamentari bolognesi a farsi interpreti della necessità di modificare il provvedimento del governo al fine di assicurare la necessaria continuità amministrativa e istituzionale”.