Domani al teatro tenda ERT (via 29 maggio) tutte le imprese rappresentative del territorio – da Bellco a Medica, da B.Braun Avitum a Gambro Dasco, da Fresenius Hemocare Italia a Egicon – si sono date appuntamento per incontrare le Università di Modena, Bologna e Milano, le start up più promettenti per il biomedicale, centri di ricerca e aziende sanitarie per studiare insieme nuove strade per il futuro del distretto.
L’iniziativa – organizzata dalla Fondazione Democenter-Sipe con il patrocinio della Provincia e del Quality Center Network – inizierà alle 10 con i saluti degli assessori regionale Giancarlo Muzzarelli e provinciale Daniela Sirotti Mattioli, del sindaco di Mirandola Maino Benatti e di Sergio Ferrari dell’ateneo di Modena e Reggio Emilia. Nella mattinata si terranno alcune relazioni finalizzate a tratteggiare le frontiere dell’innovazione e la presentazione delle start up che partecipano ai progetti Innova Day e Intraprendere.
Nel pomeriggio, dopo la presentazione di altre start up, inizieranno quattro tavoli tecnici, tra i quali imprenditori e ricercatori si suddivideranno, per studiare insieme possibili collaborazioni e progetti, approfondendo altrettanti temi: Fondi di investimento e sistema del credito nel Med Tech; Materiali innovativi e nanotecnologie nel settore del Biotech e Biomed; Start up, Università e imprese per il futuro del distretto; La sanità e il distretto biomedicale. In contemporanea i ragazzi degli istituti superiori (presso le scuole medie Montanari) ragioneranno sul futuro del distretto dal loro punto di vista, aiutati da imprenditori e ricercatori.
La conclusione dei lavori è prevista alle ore 17.10, con le relazioni in seduta plenaria dei diversi tavoli tecnici e dei portavoce dei ragazzi e con la premiazione della migliore tra le start up poste sotto i riflettori nel corso della giornata.

