Un accordo che punta sull’italianità per ridare impulso all’economia. E’ quello siglato da Nestlé Italiana e Inalca, Società del Gruppo Cremonini, che introduce l’utilizzo di carne bovina 100% made in Italy nella pasta ripiena fresca a marchio Buitoni. In base all’intesa, il Gruppo Cremonini metterà a disposizione di Nestlè Italiana carne proveniente da bovini che rispondono a requisiti di una catena di fornitura al 100% italiana, cioè nati, allevati e macellati in Italia. Ma l’importanza di questo accordo, sottolinea Leo Wencel, Capo Mercato del Gruppo Nestlé in Italia, va al di là del valore economico. “Si tratta – spiega Buitoni- del nostro impegno per l’Italia nel restituire valore al territorio, alla filiera, all’immagine del Made in Italy”. E della possibilità di rafforzare le sinergie lungo la filiera creando valore per tutti i soggetti che operano nel comparto agroalimentare. “Buitoni -aggiunge – è un marchio simbolo della cucina italiana contemporanea: italiane sono le ricette, come gli chef che le elaborano a Casa Buitoni; italiane sono le persone che lavorano ogni giorno a Milano, sulle linee produttive in Piemonte e in Campania per assicurarne la qualità, la sicurezza, il successo”.

