Pierangelo-SequeriVenerdì 28 febbraio iniziano alla Fondazione Collegio San Carlo di Modena (via San Carlo, 5 ) le lezioni del ciclo dedicato al tema Donne, ideato dal Centro Studi religiosi. Pierangelo Sequeri apre con la conferenza dal titolo La creazione dell’uomo e della donna. Una riflessione teologica e artistica.

Sequeri è professore di Teologia fondamentale presso la Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale di Milano, di cui è preside, ed è docente di Estetica teologica presso l’Accademia delle Belle Arti di Brera e membro del Comitato Scientifico della Fondazione San Carlo di Modena. La sua ricerca è percorsa da un continuo confronto tra scienze religiose e scienze umane, attraverso cui indaga il rapporto tra percezione estetica e conoscenza simbolica. Ha inoltre approfondito temi comuni a teologia e filosofia quali verità, ragione, fede. Redattore della rivista «Teologia», ha recentemente pubblicato: Non ti farai idolo né immagine (et al., Bologna 2011); Contro gli idoli postmoderni (Torino 2011); L’amore della ragione. Variazioni sinfoniche su un tema di Benedetto XVI (Bologna 2012); A passo d’uomo. Miracoli e altre tracce (Milano 2012); Ritrattazioni del simbolico. Logica dell’essere-performativo e teologia (Assisi-Roma 2012).

La teologia rinascimentale presa in esame da Sequeri, che fa da supporto ai dipinti della volta della Cappella Sistina, non è tragica come quella del Giudizio. Il dio della Genesi è infatti dipinto come un eroe magnanimo, che crea dal nulla lo splendore dell’universo, raggiungendo il culmine della perfezione con la creazione di Adamo. Il peccato originale non impedisce la salvezza, cui tutti tendono, inclusi i profeti ebraici e le sibille pagane. Gli stessi Ignudi rappresentano il mondo pagano, non vedono il cielo, cui volgono le spalle, ma ne intuiscono la presenza. È nella creazione della donna però che si raggiunge una vetta impensabile. Sequeri segnala alla nostra attenzione che quel gesto “restituisce al padre tutto l’orgoglio della sua invenzione nell’invenzione. Con i capelli e la barba bianco-oro, dietro la quale indoviniamo un sorriso di commozione, Egli sta a terra, ora, ad accogliere la nascita che gli si affida. Nella sua creazione, la donna realizza l’identico tratto della confidenza di Dio, e con Dio, che fu del maschio”. Dio dipana la grande trama del patto con l’uomo da questi atti di creazione e la sua è una mano sapiente e appassionata, ammorbidita, nella visione di Sequeri, da tratti di generoso affetto.

La conferenza si tiene nel Teatro della Fondazione, con inizio previsto alle ore 17,30; su richiesta sarà possibile ricevere un attestato di presenza. La conferenza, come tutte le altre del ciclo, sarà inserita nell’archivio conferenze presente nel sito www.fondazionesancarlo.it, da cui potrà essere scaricata gratuitamente.