Siamo soddisfatti che stia cominciando l’iter per l’istituzione del parco fluviale del fiume Secchia, ma le critiche delle opposizioni sono strumentali e infondate.
Il progetto di un parco fluviale lungo il percorso del fiume Secchia ha radici lontane, insite nella matrice culturale e sociale del nostro territorio. Una risorsa fondamentale per preservare l’ecosistema della nostra zona, in passato sfruttata e che ora deve essere tutelata al meglio.
Troviamo quindi stupefacenti le critiche mosse a tale progetto da diversi elementi dell’opposizione.
Tali perplessità sono figlie della necessità di occupare spazi sul giornale e ci stupiamo anche che si scomodino a riguardo consiglieri regionali, che invece di apprendere le cose da Facebook, come in un virtuale Bar Sport, dovrebbero approfondire e governare i cambiamenti.
Andando nello specifico l’ ente l’Parco esiste e funziona già. Il Suo Presidente è venuto personalmente in commissione a presentare il progetto e non si capisce a quali poltrone si riferiscano dall’opposizione, forse quelle che scaldano alcuni membri della minoranza in commissione?
Inoltre la comunità della riserva è composta da 14 comuni e non si è mai parlato di progetti solo per alcuni comuni, nessuno è rimasto escluso.
Bisogna poi ricordare che il territorio è già gestito e servito da ciclabili ed altre opere, al contrario di chi “distrattamente” dimentica di citare questo particolare quando denuncia un aumento delle spese; anche qui si cerca di generare una inutile confusione.
Ci rammarica infine apprendere che i 5 stelle, presenti in commissione, da difensori dell’ambiente facciano partire critiche ad un progetto ambientale importante, e che sta partendo concretamente.
Crediamo invece che bisogna lavorare insieme perché questo permetterà di recepire maggiori fondi, per curare al meglio una risorsa così importante, al di fuori da inutili polemiche.
(Matteo Mesini, Capogruppo PD Consiglio Comunale)
