Prosegue incessante il contrasto all’immigrazione clandestina messo in atto dal Questore di Reggio Emilia Antonio Sbordone. Nella giornata di ieri, infatti, personale dell’Ufficio Immigrazione della Polizia di Stato procedeva ad espellere dal Territorio Nazionale M.L., cittadino albanese classe 1982 pluripregiudicato, in quanto considerato persona pericolosa poiché da ritenere, sulla base di elementi di fatto, abitualmente dedita a traffici delittuosi.
Il cittadino straniero in questione infatti, al momento dell’espulsione, era sottoposto alla pena degli arresti domiciliari in quanto, lo scorso 29 dicembre, era stato arrestato a Reggio Emilia per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, in particolare cocaina, nonché, poiché già espulso in passato sempre con accompagnamento in frontiera, per il reato di rientro nel territorio italiano senza aver ottenuto la speciale autorizzazione al rientro (art.13, comma 13 t.u. immigrazione).
Lo straniero risultava essere stato titolare di permesso di soggiorno fino al 2012, anno in cui il Questore di Reggio Emilia procedeva alla sua revoca, proprio in ragione della commissione dei primi reati. Lo straniero risulta essere stato protagonista di svariati episodi di spaccio di cocaina anche in concorso con altri pregiudicati, rissa e lesioni.
Il cittadino è stato quindi accompagnato presso questi uffici da personale dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Reggio Emilia, il Prefetto della Provincia di Reggio Emilia ha emesso nei suoi confronti il provvedimento di espulsione e il Questore di Reggio Emilia il provvedimento di accompagnamento alla Frontiera.
L’albanese è stato quindi accompagnato presso lo scalo areo di Milano Malpensa, dove alle 19,35 è stato imbarcato su un volo con destinazione Albania.