Sono stati smascherati dalla Polizia delle Comunicazioni di Bologna, a conclusione di una lunga indagine, con una serie di perquisizioni eseguite ieri. Offrivano in vendita su ‘siti civetta’ articoli elettronici di alto valore che poi non venivano mai recapitati.

La banda capeggiata da un pregiudicato rumeno e composta da un suo connazionale ed altri pregiudicati di Bologna, offriva in vendita di articoli elettronici di valore, attraverso la creazione di siti assai simili a quelli di reali e famosi negozi e dove venivano offerti televisori, registratori, computer, componenti informatici vari. Le proposte di acquisto venivano accettate solo se provenienti dall’estero con pagamento anticipato a mezzo bonifico bancario.

Ben 25 cittadini europei e due statunitensi sono stati invitati a definire via email i dettagli dell’acquisto.
E’ stato l’intervento di un poliziotto informatico, spacciatosi per un olandese interessato alle offerte, a smascherare il lucroso business criminale: i proventi delle truffe si aggirano sui 100.000 euro.