In merito all’annunciata protesta del Sindacato degli Agenti della Polizia Munipale Sulpm, la dichiarazione del Consigliere regionale di Forza Italia, Andrea Leoni, Capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale a Modena.
“Se il più rappresentativo sindacato degli Agenti della Polizia Municipale di Modena decide di sfilare per rivendicare diritti, organici e strumenti
negati dall’Amministrazione comunale, significa che la misura e colma. L’immobilismo ed il costante disinteresse della Giunta Pighi rispetto ai
problemi della sicurezza non è più sopportabile nemmeno da chi, ogni giorno come gli uomini e le donne della Polizia Municipale, è impegnato
per garantire il rispetto della legalità e dell’ordine pubblico. A Modena non era mai successo che la Polizia Municipale sfilasse per rivendicare
tutele, organici e strumenti che l’Amministrazione comunale di sinistra continua a negare. L’iniziativa del Sulpm pone giustamente sul tavolo
problemi reali che la Giunta Pighi ha irresponsabilmente e sistematicamente ignorato. Di fronte a questa civile e composta presa di
posizione, che non ha precedenti, l’Amministrazione comunale non può
continuare a tenere la testa nascosta sotto la sabbia.
Lo scorso anno Forza Italia denunciò, in conferenza stampa, le gravi ed oggettive carenze di organico della Polizia Municipale ed il mancato rispetto, da parte del Comune di Modena, della pianta organica degli agenti prevista dalla Regione Emilia Romagna. E’ vergognoso che il sindaco Pighi e l’assessore Montincelli in questi mesi non abbiano mai risposto. Altro che assenza di proposte dell’opposizione! La sinistra usa questa scusa per nascondere il proprio immobilismo.
Perché la Giunta continua a rimandare l’approvazione del regolamento più restrittivo sui phone center? Perché non ha ancora dotato di manganello e spray gli agenti di Polizia locale come richiesto da Forza Italia? La realtà dei fatti, o meglio delle cose non fatte, confermano che questa
sinistra, al di là dei proclami, non ha a cuore la sicurezza dei cittadini modenesi. Per questo condividiamo la protesta di chi, come il Sulpm,
liberamente ed autonomamente, nell’interesse dei modenesi, pone all’attenzione dei modenesi problematiche serie, concrete e strutturali
alle quali il Comune di Modena ha il dovere politico di dare risposte immediate”.

