Sarà il professor Claudio Baraldi il prossimo Preside della facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, il cui Consiglio di Facoltà nella giornata di mercoledì 18 luglio 2007 ha provveduto a scegliere il successore della prof. ssa Marina Bondi, che dopo due consecutivi mandati ha deciso di lasciare l’incarico.
A favore del docente di Sociologia si sono espressi 22 dei 37 presenti, rappresentativi del corpo dei 41 ordinari, associati, rappresentanti dei ricercatori e degli studenti che compongono l’organo accademico. Le schede bianche sono state quattordici e uno i voti dispersi.
Il professor Claudio Baraldi entrerà in carica dal prossimo 1 novembre 2007 e resterà alla guida della facoltà, che oggi con 2 corsi di laurea triennale e 4 corsi di laurea specialistica conta oltre 1.450 studenti e che una recente classifica compilata per conto del quotidiano Repubblica” posiziona al secondo posto in Italia per qualità didattica e prestigio, fino al 31 ottobre 2010.
“Il programma di presidenza della facoltà – è il primo commento del prof. Claudio Baraldi – è basato sui principi del dialogo, del coordinamento e della trasparenza. L’impegno primario è portare avanti i programmi didattici di elevata qualità che la facoltà si sta dando e si darà nel prossimo futuro, in vista della nuova riforma delle classi di laurea, migliorando l’offerta formativa per gli studenti e le condizioni di lavoro del corpo docente. Questo programma non potrà che essere perseguito in un coordinamento stretto con le altre facoltà dell’Ateneo, in primis quelle umanistiche, ed in una prospettiva che coniughi il carattere internazionale, già ampiamente riconosciuto, della facoltà, con l’esigenza di collaborare con tutte le realtà locali che possono contribuire alla costruzione di un progetto umanistico, di didattica e ricerca, originale e prestigioso, per l’Ateneo e il territorio a cui fa riferimento”.
Biografia Claudio Baraldi
Claudio Baraldi, dottore di ricerca in Sociologia e Ricerca Sociale (Università di Trento, 1991), è stato poi ricercatore in Sociologia generale (Università di Urbino) ed è arrivato a Modena, presso la Facoltà di Lettere e Filosofa, nel 2000 come professore associato in Sociologia dei Processi culturali e comunicativi. Dal 2005 è professore straordinario in questo stesso settore. Presso la Facoltà di Lettere e Filosofia, è stato prima coordinatore e poi presidente del corso di laurea in Scienze della cultura. E’ direttore del Centro Studi sulle Culture della Pace e della Sostenibilità presso il Dipartimento di Scienze del Linguaggio e della Cultura, vicedirettore della Scuola di dottorato di ricerca in Scienze Umane, vicedirettore del Centro Interuniversitario di Ricerche e Studi su Famiglie, Infanzia e Adolescenza (CIRSFIA). Il suo programma di ricerca, teorica ed empirica, è incentrato prevalentemente sulla comunicazione interculturale, sulla produzione e gestione dei conflitti, sulle tecniche di dialogo e mediazione interculturale. Il contatto con il territorio, in particolare con Enti locali, scuole, aziende sanitarie, è un aspetto fondamentale di questo programma. Complessivamente, ha diretto o coordinato oltre 70 ricerche empiriche, di cui 5 nel quadro di programmi di rilevanza nazionale (PRIN). Ha pubblicato 124 lavori per editori e su riviste nazionali ed internazionali, tra i quali 6 volumi come autore, 11 come co-autore, 14 come curatore o co-curatore.

