L’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia si prepara ad inaugurare la stagione di immatricolazioni ed iscrizioni al nuovo anno accademico 2007/2008, che si aprirà ufficialmente lunedì 23 luglio e si concluderà per i neodiplomati il 19 ottobre 2007. Per l’iscrizione alle lauree specialistiche la scadenza, invece, è posticipata al 31 marzo 2008 per consentire a quanti si laureeranno nella sessione straordinaria invernale di poter proseguire il percorso di studi senza la penalizzazione della mora.


Nelle settimane scorse il Senato Accademico ha definito il pacchetto di corsi di laurea (triennali), di lauree specialistiche (biennali), di lauree specialistiche a ciclo unico e magistrali e in modalità FAD (formazione a distanza), con cui l’Ateneo emiliano si presenta a neodiplomati della scuola media superiore e a laureati “junior”.



Complessivamente nelle due sedi di Ateneo, ovvero Modena e Reggio Emilia, la proposta didattica si muoverà all’interno di un progetto formativo comprendente 91 corsi laurea, due soli in più rispetto all’anno scorso per l’introduzione della nuova laurea triennale in Ingegneria Civile, promossa dalla facoltà di Ingegneria di Modena, e per l’ingresso nell’offerta della laurea specialistica di Scienze Infermieristiche ed Ostetriche, la prima biennale della facoltà di Medicina e Chirurgia, naturale sbocco per coloro che termineranno la triennale nelle Professioni Sanitarie e che sarà attivata a Reggio Emilia.



Entrando nel dettaglio, quanti si iscriveranno per prima volta all’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia potranno scegliere dentro un’offerta didattica che spazia tra 48 corsi di laurea triennali (1 in più rispetto al 2006/2007), 4 lauree specialistiche a ciclo unico (Medicina e chirurgia 6 anni; Chimica e tecnologia farmaceutiche, Farmacia e Odontoiatria e Protesi dentaria 5 anni), 1 laurea quadriennale vecchio ordinamento in Scienze della Formazione primaria (4 anni) ed una laurea magistrale in Giurisprudenza. Mentre i laureati “junior” che desiderano perfezionare la propria formazione avranno a disposizione 37 diverse possibilità di accrescimento culturale e scientifico rappresentate dalle lauree specialistiche.



Per quanto riguarda la sede di Modena la principale novità consiste nell’attivazione del corso di laurea in Ingegneria Civile che arriva a completare il panorama di corsi della facoltà di Ingegneria di Modena e che nasce sotto i migliori auspici, grazie all’incoraggiamento ed al sostegno offerti dal Collegio degli Imprenditori Edili di API Modena, ed all’obiettivo di coniugare esigenze di innovazione delle imprese e ricerca accademica.



Per quanto riguarda la sede di Reggio Emilia, dove si è presenti con 25 corsi di laurea (15 triennali, 9 specialistiche e 1 quadriennale a ciclo unico in Scienze della Formazione primaria), una prima novità è rappresentata dal trasferimento di sede in questa città del corso di laurea triennale in Fisioterapia, le altre riguardano la ridefinizione del corso di laurea in Scienze delle Pubbliche Amministrazioni che è stato trasformato in Management dell’innovazione nei servizi e del corso di laurea in Economia e Gestione delle Reti e dell’Innovazione ribattezzato in Economia e sistemi complessi.



Ancora per quanto riguarda Reggio Emilia c’è da sottolineare lo sforzo che si sta compiendo per il potenziamento delle attività di formazione a distanza, un campo di interesse culturale che, sostenuto dalla presenza del Centro E-Learning d’Ateneo, consente anche a quanti lavorano o sono distanti di poter usufruire nel nuovo anno accademico di tre differenti percorsi di laurea in modalità FAD che coprono un intero settore dell’area business: Comunicazione e Marketing e Economia e Informatica per la Gestione delle Imprese, proposti dalla facoltà di Scienze della Comunicazione e dell’Economia, rispettivamente nell’ambito della comunicazione e delle tecnologie e della gestione aziendali e, appunto, Scienze dell’Amministrazione, che rientra nell’offerta della facoltà di Scienze della Formazione, per quanto riguarda l’ambito del diritto e dell’amministrazione.


Contenuto il numero dei corsi ad accesso programmato. Quest’anno saranno solamente 18 (11 triennali; 4 specialistiche e 2 a ciclo unico e la quadriennale vecchio ordinamento), un numero decisamente limitato rispetto ai 30 dell’anno scorso e per alcuni l’accesso non prevede il superamento di alcun test di ammissione, ma semplicemente l’ordine cronologico di arrivo delle domande.



L’offerta formativa e le modalità di iscrizione sono consultabili sul sito: www.unimore.it, dove è pubblicata on line anche la “Guida dello Studente”. Per ricevere informazioni è stato istituito un numero verde: 800 – 425200.