Piu’ di 150 tonnellate di piastrelle fabbricate in Cina sono state sequestrate dai militari della
Guardia di Finanza al porto di Bari. Il carico di ceramiche, sette container che erano sbarcati a Taranto, era destinato al mercato italiano.

I finanzieri hanno constatato che le piastrelle riportavano la denominazione “italian design“, che avrebbe indotto il cliente a ritenere il prodotto di origine italiana.


Tre persone sono state denunciate con l’accusa di vendita di prodotti industriali con segni
mendaci, contrabbando aggravato e falsita’ ideologica.